evento che si svolge a Lecce e Otranto dal 5 all’11 settembre organizzato da FLARE
FLARE Network presenta Otranto Legality Experience 2011, il summer camp e forum internazionale dedicato ad analizzare il rapporto tra criminalità organizzata e globalizzazione Susan George, Pedro Paez, Don Luigi Ciotti e i principali rappresentanti delle istituzioni europee sono solo alcuni degli ospiti di Otranto Legality Experience (OLE), evento che si svolge a Lecce e Otranto dal 5 all'11 settembre organizzato da FLARE, il network internazionale per il contrasto sociale al crimine organizzato. Conferenza stampa di presentazione: mercoledì 7 settembre ore 10:00, Bari, sala Giunta della Regione Puglia (Lungomare Nazario Sauro 33).
Interverranno: Nicola Fratoianni, assessore politiche giovanili, cittadinanza sociale e attuazione del programma Regione Puglia; Vittorio Agnoletto, coordinatore culturale OLE; Michele Curto, presidente FLARE Network. L'obiettivo di OLE, giunto alla seconda edizione, è analizzare i legami tra criminalità organizzata transnazionale, globalizzazione e mercati finanziari attraverso workshop, seminari e dibattiti. L'evento è organizzato da FLARE Network e Libera in collaborazione con Regione Puglia, Commisisone Europea, Comune di Lecce e Comune di Otranto. OLE 2011 si compone di due momenti principali: il Summer Camp (Lecce, 5-8 settembre) e il Forum (Otranto, 9-11 settembre). Il Summer Camp è un momento di approfondimento, realizzato da FLARE in sinergia con le istituzioni regionali e gli atenei del territorio pugliese, dedicato a individuare e analizzare le aree grigie dell'economia e della finanza. Un'opportunità formativa, aperta a 200 partecipanti, per comprendere le dinamiche dei fenomeni illegali e suggerire possibili azioni di contrasto.
Tre i temi principali trattati nel corso del summer camp: le strategie sviluppate dall'Unione Europea e dagli organismi internazionali per la lotta al crimine organizzato; legalità e illegalità nelle relazioni sociali, economiche e finanziarie tra Unione Europea e Nord Africa; il mercato dell'energia e la relazione tra mafie, corporazioni internazionali e stati nel settore delle energie rinnovabili. Al Summer Camp di Lecce fa seguito il Forum Internazionale di Otranto, aperto a tutta la cittadinanza. Un'occasione di confronto e dialogo attraverso dibattiti, incontri ed eventi culturali sulle tematiche della globalizzazione, della finanza e della giustizia che animeranno la città salentina dal 9 all'11 settembre. «L'import-export di beni e servizi nel mondo è stimato intorno ai 15.000 miliardi di dollari l'anno - dichiara Vittorio Agnoletto, coordinatore culturale di OLE -.
Il mercato delle valute ha superato i 4.000 miliardi al giorno: circolano più soldi in quattro giorni sui mercati finanziari che in un anno nell'economia reale, oltre il 90% degli scambi valutari è pura speculazione. La finanziarizzazione dell'economia, priva di qualunque regola, non è solo una delle cause principali dell'attuale crisi mondiale, ma ha anche favorito il rafforzamento delle economie illegali. A Otranto cercheremo di capire quali possono essere gli strumenti internazionali per scardinare questo circuito». Tra i protagonisti di OLE 2011 si segnalano: Susan George, economista e presidente del board del Transnational Institute; Pedro Paez, ex ministro delle finanze dell'Ecuador; Don Luigi Ciotti, presidente di Libera; Emilio De Capitani, segretario Commissione Libertà Civili del Parlamento Europeo; Aminata Traorè, ex Ministro della Cultura del Mali, ideatrice del forum sociale africano; Antonio Tricarico, della Campagna per la riforma della Banca Mondiale.
Il forum rappresenta inoltre un'opportunità per condividere quelle esperienze di antimafia sociale portate avanti dalle realtà locali del territorio pugliese che si pongono come modello di riferimento per il contrasto all'illegalità a livello globale. FLARE - Freedom Legality and Rights in Europe - è un'associazione internazionale di secondo livello impegnata nella lotta sociale al crimine organizzato transnazionale. Gli aderenti a FLARE sono associazioni di promozione giovanile e organizzazioni non governative. Le loro aree di provenienza sono Europa, bacino del Mediterraneo, Federazione Russa, area caucasica, penisola balcanica. Pomossa da Libera - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie - e da Terra del Fuoco, fondata il 10 giugno 2008 al Parlamento Europeo a Bruxelles, FLARE raccoglie associazioni, ONG e organizzazioni giovanili da 25 paesi.