I primi evangelizzatori neotestamentari sono i Pastori, che, svegliati, di notte, dai canti angelici e dalla LUCE, portata al mondo da Gesù, si affrettano a raggiungere il LUOGO indicato loro dai divini Messaggeri e vi trovarono la Madre con il Bambino
e Giuseppe. Ciò che meraviglia della sollecitudine di questa gente semplice, che corre a "contemplare" più che limitarsi a "vedere" il Nato Redentore è l'assoluta mancanza di cultura religiosa, insieme con le abitudini rozze del vivere quotidiano, che non
vieta loro di credere all'Evento divino e ad annunciarlo poi alla gente...
La Vergine Madre, in adorazione del Figlio infante, rivela a noi il modo autentico di approcciarsi al Natale: la meraviglia, di fronte a Dio che si è fatto umile creatura umana per salvare l'uomo, che, dimentico di LUI, ha scelto di vivere nel peccato, causa della definitiva perdita della divina paternità: inferno.