Ormai già da quattro anni l'Associazione culturale OGM - Officina Giovani Minervino - con il patrocinio del Comune di Minervino di Lecce, organizza l'allestimento di un presepe vivente in un suggestivo frantoio ipogeo, ritenuto dagli studiosi uno tra i sotterranei più grandi d'Europa. La manifestazione richiama l'attenzione di numerosi visitatori, stimati lo scorso anno in circa 15000, che raggiungono Minervino da varie zone della Puglia e vede la partecipazione volontaria di numerosi abitanti del posto.

Quest'anno numerose le novità, prima tra tutte l'intenzione di dare un'impronta originale e, forse, anche un po' azzardata, alla natività, infatti il visitatore intraprenderà un vero e proprio viaggio storico-suggestivo, tra il Vecchio e il Nuovo Testamento, infatti verrà, dapprima, catapultato nel giardino dell'Eden, passerà per l'Esodo del popolo ebraico, e, tra nicchie, mestieri e antiche ambientazioni, animate da quasi 100 interpreti, giungerà a quella commovente notte di duemila anni fa. Questa nuova e più profonda interpretazione, che l'associazione non svela in ogni sua forma, nasce dalla voglia di far emozionare il visitatore, che potrà guardare, ad ogni ambientazione, con una luce diversa, perchè la scena offre una magia differente in base alla sensibilità di chi la osserva.

Perchè l'evento non sia funzionale solo a se stesso, l'associazione ha sempre indirizzato parte delle offerte per opere di beneficenza. Con questo spirito, per l'edizione 2010, l'OGM vuole intraprendere un nuovo percorso, che metta in diretto contatto il visitatore con i destinatari delle offerte. Pertanto varie associazioni no-profit che combattono e operano sul territorio con fini sociali e culturali allestiranno un mercatino natalizio sul piazzale che si trova all'esterno, dove potranno vendere i propri prodotti e diffondere il proprio materiale informativo. I giorni di apertura saranno 25 e 26 dicembre 2010 e 1,2 e 6 gennaio 2011 dalle ore 17 alle 21. Naturalmente, a chi onorerà l'associazione della propria presenza, gli organizzatori offriranno, come di consueto, "mieru" e "pittule" preparate ad arte e secondo la tradizione dalle instancabili donne minervinesi. Il 6 gennaio, intorno alle 18.30, il visitatore potrà assistere e partecipare al tradizionale arrivo dei Re Magi.