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Data: 02/07/2010 - Ora: 11:09
Categoria:
Cultura
Maria Grazia Zerman è nata a Verona e si è laureata in Filosofia all’Università di Milano. Negli anni Settanta ha fatto parte di Lotta Femminista di Milano
Ha vinto Francesca Scappati, una giovane laureata in Lingue all'Università del Salento, il premio di laurea alla memoria di Maria Grazia Zerman assegnato annualmente dall'associazione omonima e riservato a quante, iscritte alle Università di Milano, Verona, Salerno, Lecce e Palermo, svolgano tesi riguardanti la filosofia, la storia, la politica e la letteratura di donne nel passato o nel presente. La tesi della Scappati, sul pensiero della filosofa spagnola María Zambrano, relatrice la professoressa Marisa Forcina, è stata molto apprezzata dal comitato scientifico composto da Laura Boella, Marisa Caramella, Giovanni Cesareo, Ida Farè, Angela Putino, Bianca Tarozzi e Chiara Zamboni. In cinque anni è la terza volta che il premio viene vinto da una studentessa dell'Ateneo salentino: i precedenti premi sono andati a Elisa Rubino (tesi su Ipazia di Alessandria, relatore professor Loris Sturlese) e Viviana Ingrosso (tesi sull'associazionismo femminile pacifista nel 900, relatrice professoressa Marisa Forcina).
Maria Grazia Zerman e il premio Maria Grazia Zerman è nata a Verona e si è laureata in Filosofia all'Università di Milano. Negli anni Settanta ha fatto parte di Lotta Femminista di Milano, ed è stata una delle prime di quel gruppo ad entrare nei gruppi di autocoscienza che si riunivano in Via Cherubini, inaugurando un passaggio alla pratica dell'autocoscienza che poi sarebbe stato proprio di altri gruppi politici e di singole donne. Grazia Zerman ha fatto parte del "gruppo 4" del collettivo dei gruppi femministi di Col di Lana, ed è stata una delle voci fondamentali per la discussione e la scrittura del "Sottosopra" verde "Più donne che uomini" (1983). La Zerman è stata tra le fondatrici del Circolo della Rosa, a cui lavorò materialmente e che sostenne anche finanziariamente, e ha partecipato attivamente alla vita della Libreria delle donne, legata alla comune pratica della differenza. Grande lettrice di saggi e di romanzi, amava la scrittura e la riflessione sulla pratica politica delle donne. Prima di morire precocemente nel 1995 ha espresso ai familiari il desiderio di promuovere e sostenere economicamente la ricerca delle donne. Gli eredi si sono fatti portatori di questa richiesta e hanno fondato un'associazione a lei intitolata.
La tesi di Francesca Francesca Scappati, attualmente iscritta al primo anno del corso magistrale di Studi linguistici e culturali all'Università di Arezzo, spiega: «Il pensiero della filosofa spagnola María Zambrano (1904-1991), solitamente esaminato da una prospettiva filosofica, viene analizzato in questo lavoro per il suo contenuto politico. Ho voluto illustrare, in particolare, la risposta umana di María Zambrano alla crisi/tragedia storica e politica dell'occidente: di fronte ai fascismi in Europa e allo stalinismo in Russia, ai conflitti mondiali e alla battaglia tra democrazia liberale e democrazia sociale, la politica zambraniana si presenta come una "sintesi democratica" tra liberalismo e socialismo, il cui principale obiettivo è la realizzazione della persona umana e i cui principi possiedono oggi grande efficacia. La filosofa individua le cause della crisi europea nell'assolutismo politico e culturale, che ha condannato l'uomo ad una continua e tragica lotta con se stesso e con gli altri al fine di raggiungere, senza mai riuscire a farlo, una perfezione incondizionata. Per quanto riguarda la politica, l'assolutismo si è manifestato con un idealismo estremo tradottosi a sua volta in individualismo, per i liberali, e in statalismo, per i socialisti.
Nella cultura, invece, l'assolutismo ha dato vita alla fede per una ragione unica e universale che ha preteso di rinchiudere l'uomo in una logica rigida e sterile, intralciando il suo spazio vitale. A questa ragione astratta la filosofa risponde con una ragione poetica e vitale che si estende all'azione politica concreta: applicare la ragione poetica alla politica significa per la Zambrano attuare un cambiamento di pensiero in cui la funzione e il senso primo dell'agire politico siano la realizzazione dell'uomo in relazione alla sua vita e alla sua esperienza. Con questo proposito la filosofa traccia le linee di un nuovo liberalismo che si costruisce a partire dalla persona umana come essere progettuale e in costante divenire, la cui libertà non può prescindere dalla sua natura sociale. Su questa costante della politica, che è la persona umana in relazione con la sua vita, devono delinearsi gli altri concetti di libertà individuale, uguaglianza, partecipazione, collettività, che in María Zambrano trovano il loro punto di convergenza nella democrazia.
La democrazia è la società in cui è possibile conciliare le differenti posizioni ideologiche il cui contrasto aveva generato la tragedia storica. Grazie alla sua "struttura armonica", la società democratica è in grado di creare un'unità pacifica anche tra le differenze e nella molteplicità. Unità nella molteplicità, individualità nella collettività, complementarietà nella diversità, tutte possono coesistere nell'ordine fluido e a misura dell'uomo qual è la democrazia poiché nessuna di esse viene richiesta in modo assoluto. La libertà, soprattutto, che la filosofa difende, si allontana dall'idea di proprietà e di materialità e diventa orizzonte di libertà, futuro. Libertà è un aprirsi di sentieri, è possibilità; attitudine mentale di pensiero, conoscenza e adeguamento al proprio essere; spazio e tempo in cui la persona può riconoscersi e a partire dal quale dare una direzione alla sua vita; luogo che la politica deve favorire e rendere indipendente. Nel suo voler umanizzare la storia e la politica a partire dalla propria esperienza e nella sua esaltazione di un valore tanto semplice quanto universale come quello della persona umana, la filosofia zambraniana si dimostra non solo di grande rilevanza per la comprensione della storia passata, ma anche come un'efficace chiave di lettura dell'attualità».
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