Ieri, 8 luglio, presso la Sala Triangolare del Castello Aragonese, il Consiglio Comunale ha conferito al Prof. Hubert Houben, Ordinario di Storia Medievale nell'Università del Salento, la Cittadinanza Onoraria per l'alto contributo offerto dall'illustre studioso alla conoscenza della storia della Città.
Il Presidente, Luigi Gualtieri, ha aperto il Consiglio alle 19.00 spiegando l'importanza della "cittadinanza onoraria".

La parola è poi passata al sindaco Luciano Cariddi, il quale ha palesato i sentimenti di riconoscenza e stima nei confronti del prof. Houben: "Oggi conferiamo la cittadinanza onoraria ad un amico della nostra Città. Normalmente facciamo questi passi con grande responsabilità. Rivolgo al prof. Houben un ringraziamento sentito per l'enorme lavoro che ha svolto in questi anni ad Otranto, un lavoro che ha contribuito ad ampliare la conoscenza della nostra Città".

A seguire, il presidente Gualtieri ha dato lettura del corpo del deliberato con le motivazioni che hanno spinto l'Amministrazione Comunale a conferire al Prof. Houben tale onorificenza: "Per i fondamentali e originali contributi alla conoscenza storica della Città di Otranto dal medioevo all'età protomoderna in cui ha posto in significativo risalto i caratteri originari e specifici del microcosmo Idruntino nel bivalente rapporto tra Bisanzio e l'Occidente".

La parola è poi passata al consigliere di minoranza Francesco Bruni, il quale ha ripercorso il suo rapporto di collaborazione col prof. Houben, iniziato circa cinque anni fa: "Ricordo il convegno del 2007 La conquista turca di Otranto. E' stato molto importante perché, rispetto al grande seminario del 1980, sono venuti fuori nuovi stimoli, nuovi documenti, nuove idee sull'argomento. E soprattutto a me è rimasta una conoscenza più approfondita di quel periodo storico e la consapevolezza di quanto Otranto fosse importante in quell'epoca. Per tutto questo stasera convintamene voterò a favore della cittadinanza onoraria al prof. Houben". Il consigliere Bruni, non ha potuto trattenere, tuttavia, alcune critiche verso questa scelta dell'Amministrazione comunale.

Il vicesindaco Francesco Vetruccio ha poi ricordato alcune delle cittadinanze onorarie conferite in passato, come quella a Carmelo Bene e a Maria Corti.
La prof.ssa Lamberti ha portato il saluto del Magnifico Rettore dell'Università del Salento, assente per motivi istituzionali.
Il prof. Michael Matheus, direttore dell'Istituto Storico germanico di Roma, ha manifestato la sua amicizia al collega Houben: "E' un'antica usanza onorare le persone che rendono più di quanto ci si aspetti da loro. Fino ad ora pochi tedeschi hanno ricevuto la cittadinanza onoraria in Italia e questo ci rende molto fieri".
Il Presidente Gualtieri ha poi invitato il Consiglio a votare e, all'unanimità, si è deciso di conferire la cittadinanza onoraria al prof. Houben.
La "Laudatio" del prof. Hubert Houben, tenuta dal prof. Cosimo Damiano Fonseca, Accademico dei Lincei, ha messo in mostra le qualità del professore tedesco, il suo lavoro, i suoi innumerevoli interessi e la sua vicinanza ad Otranto, "città dove le pietre trasudano storia".

Il prof. Houben ha ringraziato tutti dicendosi onorato del riconoscimento attribuitogli: "Le Amministrazioni comunali degli ultimi anni hanno dimostrato grande sensibilità per la storia di questa Città tra Oriente ed Occidente, che ha avuto un ruolo molto importante nel Salento. Per onorare questo alto riconoscimento attribuitomi posso solo impegnarmi a continuare le mie ricerche su Otranto. C'è ancora tanto lavoro da fare, tanti documenti da analizzare negli Archivi di Stato, per esempio, di Milano, Siena, Firenze e Mantova. Bisogna investire nella cultura".
Subito dopo il Prof. Pierpaolo Limone, dell'Università di Foggia, e l'arch. Liva, hanno presentato il Progetto Strategico multimediale "Mediaevo", collocato nella Otranto medievale, e che verrà utilizzato nelle prime medie di Puglia, Basilicata e Molise a partire da settembre.
Per concludere, brani di musiche medievali presentati dal chitarrista Enrico Baldassarre.