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Data: 20/01/2012 - Ora: 11:46
Categoria:
Politica
Il sindaco: Capisco le ragioni di chi ha sollevato numerose perplessità sia da parte sindacale che da parte della componente scolastica
La giunta comunale, nella seduta del 19 gennaio, ha approvato all'unanimità, su proposta dell'assessore alla pubblica istruzione, Vincenzo Palmisano, il Piano di dimensionamento della rete scolastica della "Città bianca". Il documento è stato trasmesso in data odierna all'Ufficio Scolastico Regionale e all'assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Puglia. Il Piano di dimensionamento licenziato dall'esecutivo di Palazzo San Francesco si è mosso in una duplice direzione: da un lato rispettare i parametri e le prescrizioni della normativa nazionale e delle linee guida emanate dalla Regione Puglia e dall'altro la tutela dell'offerta formativa per la comunità studentesca.
«Il Comune ha tenuto in considerazione le istanze di tutti – ha spiegato il sindaco Tanzarella – dando la possibilità ad ogni scuola di coltivare il proprio talento. Due priorità hanno contraddistinto la lunga fase di confronto che abbiamo tenuto nei mesi scorsi con i dirigenti scolastici Abbiamo dialogato in modo aperto con tutti, rappresentanti sindacali e dei genitori guardando sempre all'interesse generale come fondamentale punto di riferimento e l'iter del provvedimento è stato sempre pubblico e trasparente. Capisco le ragioni di chi ha sollevato numerose perplessità sia da parte sindacale che da parte della componente scolastica ma qualsiasi cambiamento nell'organizzazione di strutture complesse nelle quali gli interessi in gioco sono molteplici e spes-so contrapposti, trovano con difficoltà livelli di equilibrio tali da poter contemperare le ragioni di tutti. Voglio anche ricordare che il nostro margine di manovra era fissato in modo chiaro dalle leggi nazionali che non potevamo esimerci dal rispettare». Nell'atto è stato proposto di proporre, per il dimensionamento della rete scolastica, a partire dall'anno scolastico prossimo 2012-2013 di formare due istituti comprensivi: quello tra il 2^ cir-colo didattico "Vitale" e la media "San Giovanni Bosco" (con attuale popolazione scolastica com-plessiva di 912) e quello tra il 1^ circolo didattico "Pessina" e la media "Orlandini Barnaba" (con attuale complessivo numero alunni pari a 1142).
Manterrà l'autonomia il 3^ circolo didattico elementare "Giovanni XXIII che ha un'attuale popolazione scolastica pari a 941 alunni. "Abbiamo preso atto – ha concluso il sindaco Tanzarella – che gli organi collegiali delle scuole, a partire dai consigli di circolo e di istituto e dai collegi dei docenti nonché le organizzazioni sindacali in rappresentanza degli interessi del personale, hanno a suo tempo formalizzato le propo-ste di riorganizzazione della rete scolastica che per quattro quinti sono omogenee nell'indicare quale soluzione più appropriata, l'attuale situazione con particolare riferimento alla distribuzione della popolazione scolastica tra i plessi e la loro localizzazione sul territorio". Infine, nell'atto, è stato stabilito che in ogni caso a partire dall'anno scolastico 2012-2013 nessun istituto comprensivo né il terzo circolo didattico, possano formare più di 10 sezioni di scuola dell'infanzia al fine di costituire uno dei presupposti per mantenere tendenzialmente in equilibrio la popolazione scolastica.
Autore: Diego Contino
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