Sulla vicenda dei Master regionali, interviene con una nota, l'assessore al lavoro, Marco Barbieri, ribadendo la giustezza del comportamento dellaRegione Puglia riguardola scelta che i soldi devono andare direttamente ai ragazzi frequentanti i corsi."Il Consiglio di Stato ha confermato la correttezza della posizione della Regione Puglia a proposito dei requisiti richiesti dal bando Ritorno al Futuro, osservando che ‘i requisiti richiesti non si discostano dalla logica caratterizzante il complessivo meccanismo predisposto dall'ordinamento'.
"Quindi, è stato giusto aver chiesto ai ragazzi e alle ragazze pugliesi - diceBarbieri - che vogliono le borse di studio regionali, di frequentare Master organizzati da soggetti caratterizzati da requisiti severi di esperienza, a tutela della serietà del progetto di vita che chiediamo ai nostri giovani, nel sostenerne il desiderio di studiare ancora per qualificarsi meglio per il lavoro.
Avevamo fiducia in questo riconoscimento dalla giustizia amministrativa. Ringrazio l'avvocata Sabina Di Lecce per l'opera professionale prestata con competenza e dedizione.
La fermezza e il rigore con cui abbiamo difeso la scelta politica che i soldi devono andare alle ragazze e ai ragazzi pugliesi, è stata premiata".
Ora gli uffici potranno ricominciare il lavoro che era stato sospeso dal TAR; speriamo di pubblicare la graduatoria definitiva dell'avviso 4/2008 entro la fine del mese.
"Credo comunque necessario che il Consiglio regionale approvi con urgenza, non appena terminata la sessione di bilancio, il disegno di legge che fissa in via definitiva i requisiti stessi; sia perché la controversia proseguirà nel merito, e quindi occorre difendere il diritto di coloro che hanno fatto la domanda sull'avviso 4/2008, sia per garantire l'impermeabilità dei bandi futuri da controversie e da incursioni di organizzatori di Master più o meno improvvisati a fine di accaparramento di fondi."