Loredana Capone rilancia sulle accuse di "bilancio falso" da parte dell'assessore Macculi il quale "danneggia l'immagine della Provincia, pregiudicando il futuro credito dell'Ente - sottolinea la vicepresidente della Regione - Confonde partite contabili e genera allarmismo rispetto ad un ente certificato "classe A+" da una agenzia di rating internazionale, la "Fitch Italia", che parla della Provincia di Lecce come di uno degli enti locali "più sani" d'Italia. Macculi parla in modo scriteriato di buco, dissesto e di tre nuove partite contabili diverse. Mischia col buco il riequilibrio di conti, che risponde ad un'esigenza ordinaria degli enti, tant'è che ogni anno è previsto per la fine di settembre e consente di rivalutare le poste di bilancio in relazione alle difficoltà incontrate dagli enti stessi. Mischia col buco debiti non ancora accertati come quello di Asea, i debiti fuori bilancio che richiedono una procedura particolare e il riconoscimento in Consiglio".
Scelte politiche diverse sono legittime, secondo l'esponente del Pd, ma andrebbero "fatte con equilibrio e decoro istituzionale". "Come in merito ai swap, sui quali la riflessione ha impegnato tutti gli enti d'Italia - prosegue la Capone - Già a gennaio di quest'anno, prudentemente il presidente Pellegrino si premurò di chiedere un parere al professor Cucurachi , docente universitario, che definì positive due su tre delle operazioni swap effettuate dalla Provincia e per la terza consigliò una rinegoziazione che dunque è opportuno fare".