Un libro nuovo, dal carattere antico. "Lo splendore dell'amore", edito dalle Paoline, 174 pag. 26 euro, propone letture sacre del Cantico dei Cantici, il testo sul dialogo tra uomo e donna attribuito a Salomone. Sono commentate e illustrate dall'iconografo Antonio Buongiorno, di San Pietro in Lama. Ogni pagina è densa di contenuti teologici e si offre "non solo come aiuto alla preghiera, ma come preghiera stessa". Le icone e le parole aiutano a riscoprire che "il mistero del rapporto tra Dio e l'uomo è amore". Antonio Bongiorno, dirigente INPS in pensione e diacono presso la Parrocchia San Giovanni Vianney di Lecce, è attivo da un ventennio come studioso di icone sacre, delle quali ricerca il rapporto tra il segno grafico e la parola di Dio. Non sono, sostiene, oggetti da guardare o analizzare, ma soggetti e su cui pregare, lasciandosi illuminare nella visione e nella contemplazione. Allievo di padre Egon Sendler nella scuola di iconografia di Seriate (BG), in seguito si è specializzato nella tecnica della scuola di Rublev presso il maestro Alexander Stalnov di San Pietroburgo.