Hanno proclamato lo stato di agitazione, e le istituzioni sono intervenute. Il Nursind, Sindacato delle Professioni Infermieristiche, dopo l'Assemblea Sindacale, ha lamentato la carenza organica delle unità operative che conseguentemente si ripercuote sul diritto dei pazienti che hanno bisogno di cure e sulla tranquillità lavorativa degli infermieri. Della protesta che potrebbe portare ad uno sciopero di 24 ore il prossimo 2 Aprile qualora non si trovassero soluzioni alla situazione, se ne è parlato oggi a Palazzo Carafa. Il Sindaco Paolo Perrone, i due consiglieri Roberto Martella e Vittorio Solero e numerosi infermieri del Vito Fazzi, hanno discusso, a porte chiuse, dell'attuale situazione definita dal primo cittadino: "Un fatto di assoluta gravità e di serio rischio per la comunità". Maggiori dettagli nelle prossime ore.