Maria d'Enghien e Raimondello del Balzo Orsinisono tornati alla Torre di Belloluogo
Adriana Poli Bortone, Maria Concetta Caracciolo Salvemini, Loredana Capone, Marcello Bello, Gabriele Torsello, Alberto Maritati, Giacinto Urso, Sergio Bidetti, Giuseppe Nocera, Luigi Nicolardi, Antonio Buccarello, Salvatore Monteduro, Ennio Cillo, Giuseppe Greco ed il figlio Daniele, Michele dell'Agli, Antonio Rotundo, Lillino Testa, Mario Fiorella ed altri esponenti delle istituzioni, con gli amici (si cita a memoria) don Franco Lupo, Fredy Franzutti, Riccardo Rella, Paola Scialpi, Antonio Monte, Alessandro Laporta, Francesco Spada, Adolfo Maffei, Maria Luisa Mastrogiovanni, , Daniele Durante, Vera Di Lecce, Cristina Ria, Marcello Seclì, Pino Salamina, Franco Tommasi, Tito Manlio Altomare, Silvia Famularo, Fernando Sammarco, Salvatore Sciurti, Dino Levante, Massimo Pillera, Azzurra De Razza, Antonio Greco, Michele Mauri, Marco Renna, Gianfranco Lattante, Cosimo Pavone, Giuliana coppola, Nicola Toma, Antonio Miglietta, Alessandra Tana, Carla De Nunzio con i figli Maria Luisa e Ugo, Zina Li Donni, Mino Castrignanò, Antonio e Francesca De Carlo, Giovanni Cassano, Luciana Longobardi, Tina Quarta, Ettore Bambi, Katia Buttazzo, per fare solo alcuni nomi dei presenti (con Aldo Forbice, Antonio Rossano, Vito Bruno, Paolo Perrone, Giuseppe D. Vernaleone, Roberto Guido, Federico Pirro, Gabriele De Blasi, Carmen Mancarella, Flavia Pankiewicz, Angelo Sabia e altri presenti da lontano), con decine e decine di altri autorevoli rappresentanti dell'associazionismo e del volontariato, intellettuali, giornalisti, poeti, artisti e cittadini si sono stretti intorno alla Torre di Belloluogo per partecipare uniti all'assemblea indetta dall'associazione "Osservatorio" per il conferimento del Premio Internazionale Torre di Belloluogo, ideato e costituito dal coordinatore dell'associazione culturale ideale per celebrare il culmine del progetto culturale decennale intitolato
"Ri/Salpando per Bisanzio" (1996 -- 2006).
Dopo i saluti, le felicitazioni e gli auguri espressi con parole sentite e sincere da parte di tutte le autorità convenute, anche l'illustre e graditissimo ospite, il Reporter Gabriele Torsello, giunto insieme ad una nutrita rappresentanza istituzionale di Alessano, ha voluto porgere un breve e commosso pensiero di ringraziamento, illuminato e carezzato da tutti i presenti ed affascinato dalla
meravigliosa luce che si spandeva su quel grande prato circostante la splendida Torre di Belloluogo.
A Gabriele Torsello è andato un profondo ed affettuoso applauso dell'assemblea e l'abbraccio dei rappresentanti dell'Osservatorio che si è prodigato anche lì, presso la Torre di Belloluogo, con appelli ed iniziative di solidarietà durante la sua prigionia, come accorrendo alle fiaccolate volute dal Sindacodi Lecce e dal Sindaco di Alessano.
Domenica 19 novembre è stata, allora, l'anteprima ufficiale del Premio, ed essa non poteva che avvenire intorno al magnifico monumento circolare della Torre di Belloluogo, in cui si concentra tutto l'amore della battagliera associazione culturale ideale "Osservatorio" per l'arte, la cultura e la civiltà del Salento. Era partita nel 1996, nel nome della difesa delle antiche abbazie bizantine di S. Mauro e di S. Salvatore, nel territorio di Sannicola, la campagna di mobilitazione e di sensibilizzazione promossa dall'Osservatorio per difendere il patrimonio che rischiava ormai la totale distruzione.
Al compimento di un lungo ed affascinante percorso nel Salento, ecco la nascita di un avvenimento importante e solenne che trova nell'istituzione del Premio Internazionale Torre di Belloluogo la precisa volontà di esaltare e riconoscere le Personalità di maggior pregio del panorama salentino, italiano ed internazionale, ovvero di quanti -- e sono veramente numerosi -- si siano distinti nei diversi campi delle attività culturali, civili e religiose, per offrire alla propria comunità ed in generale a tutti, senza alcuna distinzione, i frutti della propria opera.
Durante la manifestazione, l'Osservatorio ha messo in vendita le copie del manifesto e dell'invito ufficiale del Premio per una raccolta di fondi per il Progetto Salento Solidarietà "Cuoreamico".
Premi sono stati assegnati alla memoria di illustri Personalità scomparse, ed i loro nomi sono risuonati nel silenzio rispettoso della folta assemblea, pronunciati con dolcezza dalle labbra della piccola studentessa Maria Luisa Piemontese, ed accompagnati da calorosi applausi.
Successivamente a questo importante e solenne momento, il coordinatore dell'Osservatori ha dato lettura dei nomi dei Premiati, mettendo in risalto le motivazioni per le quali i riconoscimenti sono stati assegnati.
In un grande e caloroso clima di festa e di partecipazione, udite le comunicazioni ufficiali dei promotori del Premio, e nel tripudio generale dei presenti, alle ore 14 circa, l'assemblea si è aggiornata alla prossima convocazione che sarà stabilita concordemente con le Istituzioni di Lecce, Alessano, Gagliano e Sannicola e della Provincia, e fissata in apposita data per la cerimonia della consegna delle attestazioni del Premio Internazionale Torre di Belloluogo alle Personalità nominate
e designate.
Da ieri, intanto, grazie alla volontà del Sindaco di Lecce, On. Adriana Poli Bortone, alla quale va la nostra riconoscenza per questo gesto, il terreno circostante la Torre di Belloluogo è divenuto un grande campo pulito ed accogliente, non ci sono più le sterpaglie, e quel "bello luogo" sembra essere finalmente rispettato come merita e questo atto lo riteniamo l'auspicio tanto atteso che Belloluogo sia divenuto una grande campagna aperta a tutti, arricchita ed abbellita
dallo splendido munumento.
E, così, ci piace immaginare che anche in questo modo si voglia festeggiare degnamente il ritorno di Maria d'Enghien e di Raimondello del Balzo Orsini alla Torre di Belloluogo!