La verifica politica chiesta dal sindaco Domenico Mennitti è una decisione assolutamente condivisa dal PDL in quanto è una procedura che sgombra il campo da equivoci e aiuta a fare chiarezza nella coalizione di maggioranza. "Spinge ciascun consigliere - dicono - a verificare il livello di coerenza dei propri comportamenti rispetto al mandato ricevuto dall'elettorato. A fornire prova di questa coerenza è per primo proprio il sindaco quando dichiara pubblicamente che il suo punto di riferimento politico ed amministrativo resta lo schieramento politico che lo ha sostenuto in campagna elettorale. E' giusto, quindi, che ora sia lui a chiedere agli altri analogo comportamento prima che l'Amministrazione comunale si accinga a dotarsi del documento di programmazione economica relativo al 2011".

La verifica politica è un'azione che certamente riuscirà a stimolare una più fattiva partecipazione di tutti i consiglieri della maggioranza nell'attuazione del programma elettorale, cioè del patto idealmente firmato con tutti i cittadini, per migliorare la città e darle una prospettiva di concreto sviluppo. La verifica non sarà semplicemente un momento ulteriore per un confronto più approfondito sui rapporti tra i gruppi consiliari dello schieramento di maggioranza ma renderà particolarmente efficace l'analisi dell'azione amministrativa svolta: quanto è stato realizzato e ciò che resta da fare. "Sarà interessante, - concludono - inoltre, trovare rinnovato impegno nell'elaborazione delle priorità di intervento dell'azione amministrativa. E' questo che ci invita a fare il sindaco Mennitti ed è significativo che lo chieda, ovviamente, prima di presentarsi in Consiglio comunale con il bilancio di previsione".