Movimento Regione Salento e Moderati in Rivoluzione. Uniti. "Un patto d’onore tra uomini liberi". Così il Presidente del MRS Paolo Pagliaro ha commentato l’accordo che è stato siglato a Roma tra i due movimenti, uno da lui guidato, l’altro dal Presidente Gianpiero Samorì. Il movimento salentino sosterrà il Mir alle prossime elezioni politiche e avrà inoltre la possibilità di avere un rappresentante in Parlamento. L’accordo, che è un patto federativo tra i partiti "si fonda sul comune sentire ideale e politico e poggia le sue basi sul bisogno di rilanciare la partecipazione popolare per un nuovo protagonismo democratico- ha detto Pagliaro- con particolare attenzione alle peculiarità territoriali dell’intero panorama italiano".

Il sodalizio tra i due partiti nasce perché i due gruppi vogliono puntare su figure nuove che siano espressione del panorama produttivo e del mondo delle professioni, tenendo sempre conto del bisogno di meritocrazia e rinnovamento. Questo l’augurio fatto dopo l’alleanza che auspica ad una riforma del regionalismo con una revisione del numero attuale delle Regioni e dei loro confini tenendo conto della coerenza territoriale e culturale.
Il neoregionalismo è uno degli obiettivi dei due movimenti affinchè i territori vengono sottratti all’abbandono governativo "che sovverta le logiche della cattiva politica con le buone prassi della gestione "del buon padre di famiglia" questo viene comunicato in una nota dell’Ufficio Stampa del Movimento Regione Salento.