Dopo l'incontro di domenica mattina nel quale Pdl e Io Sud hanno sancito l'accordo in vista delle prossime amministrative, Loredana Capone ha commentato la ri-unione. A rispondere Pisanò
Il riavvicinamento sembrava impossibile. Adriana Poli Bortone, leader di Io Sud, e Raffaele Fitto, viaggiavano sulle classiche due linee parallele destinate a non incontrarsi mai. Anzi, a non incontrarsi più. Ma non era solo l'ex ministro a sembrare lontano anni luce dalla senatrice, ex Sindaco di Lecce. Con lui, il Pdl tutto e il Sindaco Paolo Perrone in primis, suo ex vicesindaco. E proprio lui è la punta dell'iceberg e ancora oggi il tassello mancante della ri-unione dei due schieramenti. Perchè il ricongiungimento, quello che abbiamo già detto, sembrava impossibile, c'è stato. E pure in grande stile. Ma lui non c'era. Assenza che potrebbe significare tutto. O niente. Alla presenza di moltissimi esponenti del Pdl e di Io Sud, un incontro all'Hotel President ha sancito una nuova alleanza in vista delle prossime amministrative: Fitto- Poli Bortone- Gabellone di fronte alla platea. Per un nuovo inizio. La Poli ha versato qualche lacrima di commozione. E tutto dovrebbe essere tornato come prima. Uniti per non lasciarsi sfuggire di mano le amministrative della prossima primavera nelle quali la senatrice dovrà sostenere proprio Perrone. E proprio per restare in tema amministrative è Loredana Capone, candidata Sindaco e vincitrice delle primarie del centrosinistra ad esprimere il suo parere in merito al riavvicinamento: "L'accordo politico raggiunto tra Paolo Perrone e Adriana Poli Bortone- dice la vicepresidente- è la vittoria dell'ipocrisia e la sconfitta della lealtà, è la vittoria dei dirigenti e la sconfitta dei cittadini, è la vittoria della vecchia politica e la sconfitta della speranza, ed è anche la sconfitta personale di entrambi. Paolo Perrone e Adriana Poli Bortone, fino a prova contraria, sono persone che hanno largamente e pubblicamente dimostrato di non stimarsi più. Dopo aver governato insieme per più di un decennio si sono separati in modo violentissimo e hanno promesso alla città di non incrociarsi mai più. Da oggi si propongono alla città insieme, come se le dichiarazioni degli ultimi anni fossero state irrilevanti". A rispondere a quanto detto da Loredana Capone è Eugenio Pisanò Presidente del Consiglio Comunale: "Patetica e peraltro datata la dichiarazione di Loredana Capone- ha detto Pisanò- secondo cui è il potere a tenere unita la coalizione di centrodestra. Mi chiedo se prova imbarazzo la vicepresidente della Regione Puglia quando la domenica va in giro per le chiese, sapendo di portarsi all'interno della sua coalizione soggetti che hanno spinto - e spingono tuttora - affinché la Chiesa paghi l'Imu e la tassa rifiuti solidi urbani, dimenticando la missione umanitaria che essa svolge nel nostro Paese. L'accordo è un accordo politico, serio e programmatico, che definitivamente accoglie, per effetto di una confluenza programmatica, le linee politiche dell'immediato futuro in un momento in cui la politica a tutti i livelli sta cercando di riorganizzarsi e di ridare centralità alle progettualità e agli obiettivi che possono riaccreditarla agli occhi della gente". Insomma, un accordo teso a far parlare, e a lungo.
Autore: Chiara De Carlo