"Non si nasce donna, lo si diventa", diceva Simone de Beauvoir. Non facciamo gli auguri alle donne, non rivendichiamo diritti negati, non scagliamo pietre contro nessuno. Chiediamo una cosa, a tutte le altre donne: oggi, domani e sempre, diamoci una chance per essere più forti, lottiamo di più, impegniamoci di più, combattiamo unite e questo mondo sicuramente cambierà in meglio. La determinazione sarà essenziale per un cambiamento in positivo, la praticità sfoltirà le sovrastrutture inutili, la presenza in ogni campo del vivere quotidiano migliorerà la condizione di ognuno.
Questa Giornata Internazionale dedicata alla Donna deve poter rappresentare un momento di riflessione su di una società spesso smarrita, in cui le autenticità si perdono e lasciano spazio al superfluo, all'inutile. Torniamo ad essere l'altra parte del cielo, con le nostre fragilità, i nostri dubbi, le nostre perplessità, con tutte le dobolezze che diventano risorsa e forza.
Se non facciamo gli auguri è perchè c'è poco da festeggiare, ma molto da riflettere.