Il consigliere regionale del Partito Democratico ha chiesto un intervento deciso dell'assessore regionale ai trasporti Guglielmo Minervini "Trenitalia ci sta prendendo in giro, ma noi non ci stiamo. A questo punto urge un intervento del governo regionale: il ripristino dei binari dopo la frana di Montaguto ha riattivato i collegamenti diretti tra la Puglia e Roma, ma Barletta e la Bat restano tagliati fuori per una scelta incomprensibile e tutt'ora senza alcuna giustificazione". Il consigliere regionale del Partito Democratico Ruggiero Mennea chiede l'intervento dell'assessore regionale ai trasporti Guglielmo Minervini sulla vicenda della fermata dell'Eurostar a Barletta, soppressa ormai da diverso tempo. "Sembrava che le nostre richieste fossero state soddisfatte", aggiunge Mennea. Per qualche giorno, infatti, c'è stata la possibilità di prenotare da Barletta l'Eurostar delle 7.45, con arrivo a Roma alle 11.15, ma con l'entrata in vigore dell'orario estivo, a partire da ieri, questa possibilità già non c'è più.

"Cosa significa tutto questo?", si chiede Mennea. "Perché Trenitalia ha repentinamente cambiato idea? Qualcuno ha remato contro Barletta? L'amministratore delegato di Trenitalia Mauro Moretti deve darci delle risposte chiare, non possiamo più accettare giustificazioni come quella che ha dato rispondendo a una mia nota del 17 dicembre scorso e cioè che la fermata dell'Eurostar a Barletta non è stata soppressa, ma posticipata dalle 6.14 alle 10.30. Arrivare a Roma alle 14.15 non serve a nessuno, quindi chiediamo di avere un collegamento diretto con la Capitale in prima mattinata, così da poter arrivare a Roma in un orario decente. Ribadiamo la proposta di inserire una fermata a Barletta alle 7.46 dell'Eurostar Fast 9350, che parte da Lecce alle 5.50 e arriva a Roma alle 11.15". Mennea spiega di aver già parlato con l'assessore Minervini della questione e di avergli chiesto un intervento deciso su Trenitalia.