Ci sono eventi di Serie A ed eventi di Serie B. Eventi a cui la Regione dedica 1.300.00,00 Euro ed eventi a cui ne vengono dedicati 80.000,00 (Fondi FESR per la cultura). E' questa l'accusa che il primo cittadino della città di Lecce ha lanciato nei confronti dei rappresentanti salentini al governo regionale, ovviamente quelli che siedono nelle fila della maggioranza e che quindi hanno più potere decisionale. Ma la destinataria diretta è Loredana Capone che pur portando avanti slogan come: "dalla parte dei leccesi" secondo il Sindaco Paolo Perrone "è dalla parte dei baresi". Immediatamente spiegato il perché: la Regione penalizza gli eventi culturali che hanno sede a Lecce, dando un finanziamento nettamente inferiore. E' il caso del Bif&st International Film Festival che avrà luogo a Bari a fine Marzo 2012 per il quale la Regione Puglia ha stanziato più di un milione di euro contro gli ottantamila riservati al Festival del Cinema Europeo targato Lecce che "nel corso degli anni è riuscito a coinvolgere attori e registi di fama internazionale e a dare a Lecce promozione e notorietà" ha detto il Sindaco prendendo tra i tanti esempi quello del regista Ozpeteck che con il suo film "Mine Vaganti" ha portato Lecce sul grande schermo dando risalto alla città. Il Sindaco, con l'Assessore alla Cultura Massimo Alfarano, e l'onorevole Ugo Lisi hanno quindi denunciato il dislivello nel finanziamento, che a parer loro, nuoce gravemente alla salute della promozione della cultura della città di Lecce, oltre ad essere profondamente ingiusto visto il riscontro positivo che ha il Festival del Cinema Europeo di Lecce. "Ha senso quindi dirsi dalla parte dei leccesi?"- ha ribadito il Sindaco sottolineando uno degli slogan della candidata del Pd Loredana Capone. Perrone attende risposte e chiarimenti, mentre si aggiunge al quadro un'altra scorrettezza, quella relativa ai giorni dedicati al Festival barese che si è sempre tenuto a gennaio, mentre quest'anno partirà quindici giorni prima rispetto a quello leccese.