I primi "Dottori di ricerca"
Si concluderà il 23 aprile 2010 il primo percorso di dottorato di ricerca in "Conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale" dell'Isufi. La discussione finale si terrà presso l'ex Convento dei Domenicani (corso Umberto I, Cavallino) a partire dalle ore 11.30. Saranno presenti il prof. Marcello Guaitoli, preside della Facoltà di Beni Culturali e componente della commissione d'esame, e il prof. Cosimo Pagliara, coordinatore del dottorato. Della commissione fanno parte, inoltre, i professori Andrea Cardarelli dell'Università "La Sapienza" di Roma e Andrea Ziruolo dell'Università "D'Annunzio" di Chieti-Pescara. In qualità di esperti esterni, sono in commissione i professori Ferdinando Boero e Gianfranco Salvatore dell'Università del Salento. L'obiettivo del corso di dottorato è stato quello di formare una figura professionale e un ricercatore con competenze interdisciplinari in grado di conoscere e quindi gestire e valorizzare i beni culturali e ambientali, grazie alla fusione di saperi tecnologico-scientifici, storico-culturali, economici e didattici. In ogni percorso formativo, si sono integrate le quattro principali linee di ricerca attivate nei laboratori di settore: - analisi socio-economica del paradigma dei distretti culturali; - restauro architettonico; - materiali e tecnologie innovative per il patrimonio culturale; - nuovi media e comunicazione del patrimonio culturale. Alla formazione d'aula, quella di laboratorio e allo studio individuale, si sono integrati casi di studio e international benchmarking e progetti sul campo. Concludono il percorso di dottorato: Marco Dadamo ("Un modello concettuale interdisciplinare per l'analisi delle dinamiche storiche del sistema socio ecologico della provincia di Lecce"); Güven Gümgüm ("Il Martyrium di Hierapolis. Analisi Architettonica"); Teodoro Scarano ("Le mura di fortificazione e le strutture della porta monumentale del bronzo medio di Roca (Melendugno, Le). Studio storico-archeologico"); Valentina Terlizzi ("I Musei di Puglia: una proposta di rete museale"); Enrico Baldassarre ("Processi compositivi nella musica strumentale medievale: strutture melodiche, ritmo, modalità e forme dei secoli XIII e XIV. Traslitterazione e commento della "Theoria di Johannes" de Grocheio"); Antonella Mastrolia ("Il fund raising per la cultura: criticità e relativi aspetti evolutivi"); Gianpaolo Chiriacò ("Il patrimonio culturale della moresca. Presenza africana e stilizzazioni eurocolte nella musica del Rinascimento italiano").