E' trascorso solo un giorno. "Lo spacciatore di carne" è in libreria da poco meno di 24 ore. Giuliano Sangiorgi è in libreria da meno di 24 ore. Perché "Lo spacciatore di carne" è suo. E' il suo primo romanzo, la sua prima prova come scrittore, dopo il grande successo come autore e cantante.

Sangiorgi, leader del gruppo salentino che più di tutti è riuscito ad ottenere successo a livello nazionale, i Negramaro, ha deciso di lanciarsi in una nuova sfida saltando dal bancone dei cd a quello dei libri.
La storia è quella di un universitario pugliese a Bologna. Una storia comune ai tantissimi che ogni anno scelgono di "emigrare" per studio e chissà, anche per lavoro. Il giovane, inizia una storia con Stella, ma alla scoperta del tradimento di lei inizia a spacciare banconote fatte di carne. Una follia condita con l'amore. Questa è la storia di Edoardo, che anche se adulto, non riesce a dimenticare l'immagine di suo padre macellaio che uccide un animale. Quello stesso padre che manda al figlio, ogni settimana, la carne più pregiata, usata dal figlio per scopi folli, l'unico modo per riprendere in mano la propria vita. O per renderla ancora più complicata.
Sangiorgi, sulla scia dei cantanti che diventano scrittori, pubblica il suo "Lo spacciatore di carne" edito da Einaudi. Uno sfogo, o probabilmente una via d'uscita momentanea dalla sua musica. Il tempo di ricaricarsi, per tornare sul palco, con i suoi Negramaro, più forte di prima.