Il presidente nazionale on. Rocco Buttiglione e il coordinatore regionale on. Angelo Sanza hanno riunito nel pomeriggio di oggi il coordinamento regionale dell'Udc di Puglia per un'approfondita analisi del voto amministrativo. Presenti tutti i parlamentari, consiglieri regionali, presidenti e coordinatori provinciali del partito. "È stato registrato un coro di soddisfazione per i buoni risultati conseguiti dall'Udc in tutte le sei province pugliesi con l'elezione di un significativo nuovo numero di sindaci, una dozzina dal Gargano al Salento, conseguendo una percentuale di consenso che supera il 10%", ha sottolineato il coordinatore regionale Udc-Puglia, on. Angelo Sanza "Per questo risultato – ha continuato – il partito rivolge un vivo ringraziamento ai suoi elettori e alla sua classe dirigente.

L'Udc è orgogliosa di essere diventata una forza centrale nello schieramento del Terzo Polo politico regionale, indispensabile sia per il governo del territorio sia come stimolo per quelle maggioranze di cui non fa parte. Ritorna un nuovo orgoglio di partito ad essere parte di un progetto per il domani della Puglia". Il coordinamento regionale ha convenuto di celebrare dopo la parentesi estiva i congressi locali supportati da una piattaforma progettuale da aggiornare con una nuova conferenza programmatica. Il coordinamento ha espresso il proprio apprezzamento per il supporto al Consiglio regionale e per l'attento lavoro del capogruppo Negro e dei consiglieri regionali che, come ha sottolineato il coordinatore Sanza, "stanno dimostrando rigorosa attenzione per i temi più delicati e attuali dell'agenda regionale".

"Non ci faremo tirare la giacca da nessuna componente politica – ha concluso Angelo Sanza – Respingiamo inciuci di ogni natura, prestiamo molta attenzione a tutto quanto accade nel Pd e tra il Pd e Vendola senza trascurare le riflessioni più responsabili del centrodestra. La nostra bussola di gestione delle istituzioni sono le scelte degli uomini e dei programmi, superando false rotture ideologiche e aprendoci senza pregiudizi ai nuovi fermenti della società".