Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Home Page

Puglia, cambia tutto su ticket e visite specialistiche

Data: 05/01/2011 - Ora: 09:16
Categoria: Politica

Puglia, cambia tutto su ticket e visite specialistiche

Le nuove regole sono contenute nel bilancio di previsione per il 2011 approvato dal Consiglio regionale il 27 dicembre scorso

Il 2011 parte con una restrinzione notevole su diagnostica e ticket. La "cura" a cui saranno sottoposti i pugliesi, e non solo, sarà più pesante degli ultimi anni. Gli obblighi del piano di rientro dal deficit sanitario, imposto alla Regione Puglia da Tremonti, comincia a produrre i primi effetti. Nel 2011 per effettuare un esame diagnostico o farsi visitare da uno specialista del servizio sanitario regionale o convenzionato col Ssr, bisognerà verificare il proprio status. Disoccupati cassintegrati, per esempio, dal primo gennaio non sono più esenti per il semplice fatto di aver perso il lavoro ma devono dimostrare che il reddito annuo del proprio nucleo familiare non superi un certo reddito.

Le nuove regole sono contenute nel bilancio di previsione per il 2011 approvato dal Consiglio regionale il 27 dicembre scorso. La legge di bilancio stabilisce chi non pagherà il ticket per esami e visite specialistiche nel 2011. I minori di sei anni, ad esempio, o chi ha superato i 65 anni se appartengono a un nucleo familiare con un reddito annuo non superiore a 36.151,98. Continueranno a non pagare questo ticket i titolari di pensione sociale e familiari a carico ma anche i titolari di pensione al minimo ultrasessantenni e loro familiari a carico, ma nel cui nucleo familiare non ci sia una un reddito annuo superiore a 8.263,31 euro, incrementato fino al 11.362,05 euro in presenza del coniuge, più altri 516,46 euro per ogni figlio a carico. Il nuovo sistema, si diceva, peserà su chi è disoccupato: nel 2010 bastava aver perso il lavoro per essere esente, anche se in famiglia c´era un reddito anche cospicuo. Ora, per aver diritto all´esenzione, il disoccupato deve far parte di una famiglia che non supera 8263 euro all´anno, o 11.362,05 euro se ha moglie o marito a carico, che si incrementa di altri 516,46 euro per ogni figlio a carico. Stesso meccanismo vale anche per gli inoccupati, i cassintegrati e i lavoratori in mobilità.

Nei prossimi giorni sarà la giunta regionale a disciplinare le modalità di riconoscimento e fruizione delle esenzioni. Probabilmente sarà questo lo schema che porterà alla revisione delle esenzioni per il ticket sui farmaci che oggi, tra esenti parziali ed esenti totali, la maggioranza dei pugliesi non paga e paga in modo ridotto. C´è un orientamento della giunta regionale per equiparare le esenzioni sui farmaci a quelle per le visite. Se così fosse, la platea degli esenti si ridurrebbe drasticamente. L´assessorato sta studiando un sistema meno penalizzante. Il tutto sarà operativo non prima di maggio quando si presume finirà il trasferimento dei dati dell´Agenzia delle entrate del sistema Tessera sanitaria, attraverso cui sarà possibile stabilire a monte il diritto all´esenzione sulla base del reddito. Sul fronte di esami e visite specialistiche, dovrebbe riprendere a pieno regime il lavoro delle strutture private convenzionate che da ottobre sono rimaste a secco in seguito al blocco del budget.

Invia commento

Commenti su questo articolo

Documenti

Link

Risorse correlate

Ultimi video della categoria

Ultime notizie della categoria

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

Banner AIL Salento

Banner AIL Salento

CARLA E ANNACHIARA QUARTA

CARLA E ANNACHIARA QUARTA
Torna a inizio pagina
RECAPITI E INFO

Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28 

info@sudnews.tv

Privacy Policy
Cookie Policy

SUDNEWS

Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617

ClioCom © 2025
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati