Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Home Page

Pagamenti tra imprese entro 30 giorni

Data: 20/09/2012 - Ora: 16:36
Categoria: Economia

Pagamenti tra aziende

Commissione approva all'unanimità

- I pagamenti tra imprese dovranno avvenire entro trenta giorni. La commissione Attività produttive della Camera ha approvato all'unanimità un disegno di legge bipartisan che recepisce così la direttiva Ue del 2011. Da questo vincolo sono escluse le aziende che hanno crediti verso la Pubblica amministrazione. La direttiva non era stata inserita tra quelle recipite dalla legge comunitaria 2011, varata dal governo Berlusconi e in attesa del sì definitivo del Senato. Tutti i gruppi hanno allora presentato un proprio disegno di legge che ha affiancato quello della leghista Manuela Dal Lago, presidente della commissione Attività produttive. Il testo ora richiede l'approvazione dell'aula. "Il ddl è in quota Lega - spiega il relatore Andrea Lulli del Pd -, ma il mio gruppo lo ha fatto proprio ed ha chiesto che sia discusso già ai primi ottobre. Il testo può essere votato anche durante la sessione di bilancio, perchè non prevede oneri per la finanza pubblica".

Solo una approvazione rapida della Camera, infatti, può permettere un passaggio al Senato in tempi stretta che permetta l'approvazione definitiva entro fine legislatura. Oltre all'obbligo di pagamaneto entro trenta giorni, nel provvedimento c'è un meccanismo per non ingolfare la giustizia civile. Per impedire "il continuo ricorso a clausole contrattuali e prassi gravemente inique" le associazioni di categoria rappresentate nelle Camere di commercio, o nel Cnel, sono infatti "legittimate a proporre azioni in giudizio, per promuovere la dichiarazione di illegittimità di tali clausole e prassi e la loro sanzione". L'impresa creditrice potrà anche chiedere alla Camera di commercio la certificazione del proprio credito che, una volta ottenuta secondo una ben precisa procedura, è titolo valido per chiedere al giudice competente l'ingiunzione di pagamento. La ditta debitrice, dopo aver ricevuto l'ingiunzione, può rivolgersi sempre alla Camera di commercio affinché svolga una mediazione con l'impresa creditrice.

Autore: Maria Nocera

Invia commento

Commenti su questo articolo

Documenti

Link

Risorse correlate

Ultimi video della categoria

Ultime notizie della categoria

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

Banner AIL Salento

Banner AIL Salento

CARLA E ANNACHIARA QUARTA

CARLA E ANNACHIARA QUARTA
Torna a inizio pagina
RECAPITI E INFO

Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28 

info@sudnews.tv

Privacy Policy
Cookie Policy

SUDNEWS

Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617

ClioCom © 2025
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati