Dalla prossima stagione sarà istituita, anche qui accogliendo le richieste degli operatori di settore, la "Ostuni Card"
Nell'ambito dell'ultima seduta del Consiglio comunale, svoltasi venerdì sera, la maggioranza ha approvato l'"istituzione e il regolamento sull'imposta di soggiorno nel Comune di Ostuni". "L'imposta di soggiorno: una scelta obbligata che può essere una importante occasione per mantenere, migliorare e potenziare la nostra offerta turistica" ha detto l'assessore al Bilancio, avv. Angela Matarrese. L'Amministrazione è giunta alla sua istituzione attraverso un confronto con gli operatori di settore, accogliendo alcune richieste circa la modulazione dell'imposta stessa e, soprattutto, avviando un importante dialogo affinché, attraverso la istituzione dell'imposta, sia possibile migliorare ulteriormente la nostra offerta turistica e la tutela del patrimonio ambientale e culturale che già, in questi anni, ha visto impegnata l'Amministrazione con notevoli risultati.
"Credo che questa condivisione di obiettivi con gli operatori del settore – ha sottolineato l'assessore al Bilancio, avv. Matarrese – fortemente voluta e caldeggiata dall'intera Amministrazione, sia un risultato importante che produrrà effetti positivi anche nelle future scelte attinenti l'individuazione dei settori sensibili cui destinare maggiori risorse". Dalla prossima stagione sarà istituita, anche qui accogliendo le richieste degli operatori di settore, la "Ostuni Card", carta dei servizi da offrire a chi soggiorna nella nostra città, che consentirà di beneficiare di una serie di sconti ed agevolazioni nella utilizzazione e fruizione delle strutture comunali (accesso al museo, teatro, piscina comunale etc) e nell'acquisto dei beni e servizi offerti dai privati che si convenzioneranno.
L'Amministrazione sta inoltre valutando la possibilità di istituire un servizio navetta che colleghi l'aeroporto con la "Città Bianca" e le località marine nonché l'istallazione di un punto wi-fi gratuito, in piazza della Libertà. Con riguardo alla modalità della istituzione mi preme evidenziare che in un'ottica di allungamento della stagione estiva, si è preferito ridurre l'imposta alla metà nei periodi di bassa stagione così come al fine di favorire l'allungamento della permanenza, la si è ridotta ai primi cinque giorni di soggiorno. Rimane il rammarico per non aver potuto condividere le scelte e valutare eventuali suggerimenti da parte di quelle forze di opposizione che, anziché proporsi in maniera costruttiva rispetto ai bisogni della comunità, continuano ad occupare paginette di giornale al solo fine di soddisfare la propria sete di visibilità, con interventi che non hanno alcun fondamento rispetto ai problemi ed alle scelte che un amministratore deve compiere.
Autore: Maria Nocera