Intervento del Presidente del Gruppo Udc alla Regione Puglia, Salvatore Negro
"Se la strada della conciliazione non è praticabile diventa urgente adire la via parlamentare per trovare una soluzione alla vicenda dei 530 medici de-stabilizzati da una sentenza della Consulta". È quanto proposto dal Presidente del Gruppo Udc alla Regione Puglia, Savatore Negro nel dibattito sulla sanità che si è sviluppato oggi durante i lavori del Consiglio regionale. "Per i dirigenti medici de-stabilizzati occorre la stessa soluzione adottata per il personale regionale retrocesso da una sentenza della Corte Costituzionale – ha sottolineato il capogruppo Udc – I nostri parlamentari devono mettere in atto tutto quanto è nella propria competenza per tutelare i diritti acquisiti da questo personale medico. Occorre tutelare i posti di lavoro, restituire dignità professionale a questi dirigenti medici e riconoscergli quanto maturato in tanti anni di servizio.
Ma soprattutto, occorre garantire efficienti servizi ai cittadini, considerato che sono migliaia i medici venuti a mancare negli ultimi anni tra pensionamenti e blocco del turn over". "Tutto ciò deve avvenire in tempi brevi – ha continuato il presidente Negro – e di pari passo con l'attuazione del Piano di rientro sanitario che come Gruppo Udc abbiamo sostenuto nell'interesse del territorio, con un atteggiamento responsabile che ha evitato il commissariamento della sanità alla nostra Regione. Ora occorre la responsabilità di tutte le forze politiche per dare un'accelerata ad attuare quanto stabilito da quel piano, in particolare per l'apertura di poliambulatori e Case della salute al posto delle vecchie strutture sanitarie. Allo stesso tempo occorre verificare il sistema di governance dell'intero Servizio Sanitario Regionale.
Mai come in questo momento si rende necessaria una verifica sulle modalità di gestione dei bilanci delle aziende sanitarie, del sistema degli appalti e delle forniture, ma anche delle modalità ed i tempi di attuazione del piano di rientro. L'obiettivo deve essere quello di riformare la governance e giungere ad una conformità di comportamento giuridico-amministrativo su tutto il territorio regionale eliminando le varie discrasie oggi evidenziate nelle Asl pugliesi. Non ultimo – ha concluso il presidente Salvatore Negro – è indispensabile l'avvio di quella Commissione di indagine sugli sprechi nella Sanità che l'Udc chiede da più di un anno e che non è stata mai avviata contrariamente al parere espresso dal Consiglio regionale".
Autore: Maria Nocera