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Data: 02/08/2012 - Ora: 16:12
Categoria:
Politica
Fim e Uilm contro la Fiom, è scontro su responsabilità dei disordini di Taranto
Clini: "Per Taranto un provvedimento d'urgenza"
'Il governo domani adotterà un provvedimento d'urgenza per fare in modo che il protocollo d'intesa dello scorso 26 luglio sia efficacemente operativo". lo ha detto Corrado Clini, specificando che "in queste ore si sta valutando se sarà una decreto legge o un'ordinanza di protezione civile". La situazione dello stabilimento Ilva rappresenta "un'emergenza nazionale", ha sottolineato. "La cabina di regia di questo protocollo - ha aggiunto - è affidato alla Regione". Clini è stato in contatto più volte, durante la mattina, con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Antonio Catricalà e con il ministro dell'economia Vittorio Grilli.
Fim e Uilm contro la Fiom, è scontro su responsabilità dei disordini di Taranto
Botta e risposta tutta interna ai sindacati che hanno organizzato la manifestazione dei lavoratori di Taranto sulle responsibilità di quanto accaduto con l'incursione dei contestatori. "La bella e partecipata manifestazione di Taranto - ha affermato in una nota Giuseppe Farina, della segreteria nazionale della Fim Cisl - è stata disturbata nella sua parte conclusiva da stupide ed estremistiche forzature della Fiom nella gestione del comizio che ha consentito di collegare le frange più estreme di uno sparuto gruppo di Cobas con altri gruppi mercenari che si sono evidenziati nella piazza". "La vera manifestazione - ha aggiunto Farina - si è conclusa con l'intervento di Raffaele Bonanni, tutto quello capitato dopo, è solo attribuibile alle responsabilità e alle contraddizioni della Cgil e dai soliti comportamenti poco responsabili tenuti dalla Fiom nazionale, di cui peraltro è risultata essa stessa vittima". Stesso concetto ribadito dalla Uilm, per voce di Rocco Palombella, che ha parlato di "danno all'immagine di questa grande manifestazione di popolo a favore di una fondamentale realtà produttiva del comparto industriale del Paese". Pronta e polemica la risposta arrivata dalla Cgil. "Fim e Uilm farneticano - ha dichiarato seccato leader Fiom, Maurizio Landini - la Fiom, a differenza loro non ha abbandonato la piazza e ha impedito ai Cobas, a questo punto amici di Fim e Uilm, di impadronirsi di una manifestazione non sua". Alla dichiarazione è seguita anche un comunicato della Cgil: "La manifestazione di Taranto è terminata con le conclusioni del segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, e quando i lavoratori sono andati via dalla Piazza. Forse qualcuno avrebbe bisogno di un calmante e sopratutto di un buon paio di occhiali".
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