Blasi in giunta regionale è al momento più un rebus che una domanda. I perchè sono tanti, alcuni li ha espressi lui all'indomani del successo personale ottenuto alle primarie, altri da considerarsi all'interno del ruolo che svolge come segretario regionale del Pd, e se dovesse andare a ricoprire il ruolo assessorile bisognerebbe capire a chi affidare il partito oppure affidarsi a nuove primarie. 'Intanto lui dice: 'Io nella Giunta regionale? Io voglio capire prima di tutto cosa ha in testa il presidente della Regione, qual é il progetto. Io rispetto la norma e la norma prevede che sia Vendola a decidere la sua giunta''. Sergio Blasi non si sbilancia sul suo ingresso in Giunta nel rispondere ai giornalisti a margine della riunione della direzione regionale del Pd, a cui a partecipato anche il sindaco di Bari Michele Emiliano. Proprio lo stesso Emiliano potrebbe tornare a guidare il Pd pugliese qualora Blasi diventasse assessore regionale: ma a precisa domanda sulle sue possibili dimissioni da segretario Blasi stesso così ha risposto: ''Non e' una questione di disponibilità questa è una discussione che affronteremo dopo aver sentito il presidente Vendola e io peraltro non sono così sicuro che Vedola abbia in testa Sergio Blasi come possibile assessore". Quanto alle cose che bisognerà fare al più presto, Blasi ha proposto "una riforma dell'assetto istituzionale della Regione", annunciando per maggio "un grande momento di discussione promosso dal Pd sulla Puglia di oggi e sul suo futuro"; infine un commento al possibile allargamento della coalizione all'Udc, proposto dallo stesso Blasi pochi giorni fa e sulle polemiche interne al Pd: "siamo interessati ad una relazione con il centro moderato, non solo politico ma anche sociale; quanto alle polemiche vorrei ci fosse un po' più di amore all'interno del partito".