La cultura e gli apparati deputati a diffonderla ed incrementarla riceveranno un grande impulso dalla realizzazione di tre progetti inerenti le azioni di "Sistema dei musei", di "Sistema degli archivi" e di "Sistema delle biblioteche"’ che rientrano nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro in materia di Beni e Attività Culturali per il territorio della Regione Puglia. La Giunta della Provincia di Lecce, presieduta da Giovanni Pellegrino, ha dato il via alla fase attuativa con l’approvazione di tre progetti denominati: 1) "Atlante 2005: Sistema Museale Provinciale", che prevede un importo di 5.022.751,35 euro. L’azione di questo sistema è finalizzata ad aumentare la visibilità del bene e l’afflusso turistico, attraverso la collaborazione dei diversi soggetti attuatori per sviluppare competitività nel circuito economico locale; 2) "Archivi storici della Provincia di Lecce: Sistema Integrato Territoriale", che prevede un importo complessivo di 400.000,00 euro. L’azione di sistema è diretta a progetti mirati alla valorizzazione e fruizione degli archivi storici degli enti pubblici e dei privati a cui è riconosciuto un elevato valore culturale; 3) "Potenziamento ed implementazione dei Servizi della biblioteca Provinciale ‘Nicola Bernardini’ e della rete delle Biblioteche della provincia si Lecce", che prevede un importo complessivo pari a 5.902.000,00 euro. L’azione di sistema è finalizzata a finanziare gli interventi di sviluppo e potenziamento dei servizi bibliotecari nel territorio regionale con l’utilizzo anche di programmi informatici. Alla realizzazione dei tre grandi progetti collaboreranno Comuni, Diocesi, Arcidiocesi del territorio ed altri soggetti potenziali beneficiari degli interventi. La Provincia di Lecce, in qualità di soggetto "capofila", già riconosciuto dai soggetti aderenti, cofinanzierà i tre progetti nella misura del 10% dell’importo ammesso a finanziamento da parte della Regione per ogni singolo progetto: 502.275,13 euro per il sistema dei musei; 590.200,00 per il sistema delle biblioteche; 40.000,00 per il sistema degli archivi. I comuni aderenti si sono impegnati a cofinanziare i tre potetti nella misura di 0,25 euro per abitante per il sistema dei musei; 0,20 euro per abitante per il sistema delle biblioteche; 0,10 euro per abitante per il sistema degli archivi. In relazione all’azione ‘Sistema dei Musei’ sono pervenute le seguenti adesioni al progetto che vede la Provincia di Lecce – Museo Provinciale ‘Sigismondo Castromediano" quale soggetto proponente e capofila: Museo di arte bizantina di Santa Maria di Cerrate – Museo di arte sacra dell’Arcidiocesi di Lecce – Museo diocesano di Gallipoli – Museo diocesano di Nardò – Museo di arte sacra della Diocesi di Ugento/Santa Maria di Leuca – Museo diocesano di Otranto – Pinacoteca di arte francescana di Lecce – Museo missionario cinese e di storia naturale della Provincia S. Giuseppe dei Frati Minori di Lecce – Museo civico messapico di Alezio, Museo diffuso arcaico messapico di Cavallino – Museo civico di San Cesario di Lecce – Museo multimediale della Grecìa salentina di Corigliano – Museo di storia naturale del Salento di Calimera – Museo d’arte "Pietro Cavoti" di Galatina – Museo di biologia marina "Pietro Parenzan" di Poto Cesareo – Ecomuseo della pietra leccese di Cursi, Museo civico di Galatone – Museo "Ribezzi Petrosillo" di Latiano – Collezione Spada – Strumenti musicali di Montemesola – Comune di Montemesola. In relazione al "Sistema degli archivi" sono pervenute le seguenti adesioni al progetto che vede la Provincia di Lecce – Archivio Storico Provinciale quale soggetto proponente e capofila: Arcidiocesi di Brindisi e Ostuni, Provincia di San Giuseppe dei Frati Minori di Lecce, Parrocchia Maria S.S. Galatone, Parrocchia Santa Sofia Vergine e Madre di Corsano, Parrocchia Sant’Andrea Apostolo di Presicce, Diocesi di Nardò e Gallipoli, Parrocchia Sant’Ippazio di Tiggiano, Consorzio Interprovinciale Salentino, Arcidiocesi di Lecce, Comuni di Alezio, Calimera, Carmiano, Cavallino, Casarano, Corigliano d’Otranto, Cursi, Galatina, Guagnano, Salice Salentino, San Cesario, Galatina, San Donato, Soleto, Squinzano, Sternatia, Veglie, Zollino, Galatone, Lizzanello, Leverano, Campi Salentina, Melendugno. In relazione al "Sistema delle Biblioteche" hanno aderito al progetto che vede la Provincia di Lecce – Biblioteca ‘Nicola Bernardini’ quale soggetto proponente e capofila i seguenti sogetti: Agenzia Enti Locali, Arcidiocesi di Lecce, Arcidiocesi di Nardò/Gallipoli – Biblioteca ‘Casa Dante’ di Galatina – Conservatorio ‘Tito Schipa’ di Lecce – Istituto di Culture Mediterranee di Martignano, Biblioteca Minima di Novoli – Biblioteca Padri Passionisti di Novoli – Biblioteca ‘Caracciolo’ di Lecce – Stazione di biologia marina di Porto Cesareo – Biblioteca Pastore di Lecce – Monastero di San Giovanni, Comuni di Alezio, Arnesano, Calimera, Campi salentina, Carmiano, Casarano, Cavallino, Corigliano d’Otranto, Cursi, Galatina, Galatone, Lequile, Leverano, Lizzanello, Melendugno, Monteroni, Nardò, Novoli, Salice Salentino, San Cesario, San Donato, Squinzano, Sternatia, Surbo, Trepuzzi, Veglie e Zollino. Esprime la sua soddisfazione l’assessore provinciale alle politiche culturali, Sandra Antonica: << Abbiamo posto le basi per la realizzazione di tre progetti che ci permetteranno di dare un’importante accelerazione alle politiche di sviluppo e promozione culturale con la messa in rete delle realtà museali comunali e diocesane, dei servizi archivistici e bibliotecari che operano nel territorio provinciale. La Provincia con questa operazione renderà accessibile a tutti il materiale che giace chiuso negli archivi, favorirà la ricerca storico-artistica, contribuirà alla salvaguardia dello straordinario patrimonio storico-artistico del Salento. Raccogliamo il frutto di un importante lavoro di concertazione effettuato dalla Provincia di Lecce con i Comuni, le Diocesi, altri enti e realtà locali. Esprimo il mio apprezzamento per la collaborazione ricevuta da tutti i soggetti che hanno aderito ai tre progetti. La messa in rete di tre importanti servizi culturali gioverà alla crescita culturale ed allo sviluppo complessivo dell’intera comunità salentina>>.