A denti stretti il CUS Lecce si impone in casa per 17-8 (3-1) contro la Federiciana di Gioia del Colle, chiudendo imbattuto l’andata del girone 2, campionato rugby serie C Puglia/Basilicata.
Gli universitari scendono in campo con una formazione largamente rimaneggiata. Ben undici le defezioni che costringono coach Manta a schierare numerosi elementi fuori posizione e a lanciare tra i titolari gli esordienti Musca e Margari in trequarti. L’inizio del match per i salentini è scioccante: dopo solo 3’ subiscono una meta realizzata dalla terza linea Cuscito dopo una punizione battuta sulla cinque e al 13’ un calcio di punizione porta la Federiciana in vantaggio di otto lunghezze. Il CUS, complice le troppe assenze, fatica a trovare i giusti meccanismi e il gioco nei primi venti minuti è prevalentemente in mano alla Federiciana. Gli ospiti però, dopo il grande inizio, tirano il fiato e il CUS si riorganizza, conquistando porzioni di campo e grazie all’esperto Angelo Quarta riaprono il match. Il terzo centro di casa al 30’ sorprende la difesa avversaria dopo una ripartenza da mischia ordinata vinta grazie all’abilità del tallonatore Amicucci. La flanker Grasso trasforma e sul parziale di 7-8 gli universitari chiudono la prima frazione con la consapevolezza di poter ribaltare il risultato. Nella ripresa, infatti, il CUS parte alla grande, trovando subito la meta del sorpasso al 43’ con un’azione di sfondamento del primo centro Musca, bravo a seminare gli avversari in velocità. Gli universitari continuano ad attaccare grazie al predominio in mischia ordinata e in touche. Proprio da una rimessa laterale, al 60’, si sviluppa la splendida azione corale finalizzata dall’estremo Ricciato che porta il CUS al definitivo 17-8. Gli ultimi venti minuti sono infatti di sostanziale equilibrio e gli universitari conquistano, per certi versi, una vittoria insperata, frutto sicuramente di una maggiore esperienza.

Foto: Antonio Carlucci