"Concordo con quanto sostenuto dalla Cisl di Lecce e dal suo segretario generale Franco Surano in merito al danno incalcolabile di immagine e di sostanza che potrebbe avere il nostro vino rosato, se con tutta probabilità il prossimo 27 Aprile 2009 la Commissione europea consentirà di realizzare il classico rosè mischiando il vino rosso con il bianco".
"L'Ente Provincia ha già fatto sentire la sua voce su Ansa nazionale, ma bisogna unire tutti gli sforzi, lo strumento della petizione proposto dalla Cisl è, forse, il più idoneo a dare consapevolezza di quanto produttori, imbottigliatori e lavoratori hanno saputo fare in anni e anni di sacrifici e investimenti. Occorre far rispettare il disciplinare che impone il rispetto dell'identità del rosato di qualità che fino ad oggi è ottenuto solo da un certo periodo di macerazione in bianco di uve rosse".
"Dobbiamo difenderlo per primi noi salentini. Infatti, come è noto, il primo vino rosato in Italia fu imbottigliato a Salice Salentino nel 1943. Aderiamo, quindi, tutti alla raccolta di firme."