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Data: 05/07/2011 - Ora: 09:07
Categoria:
Cronaca
Per tali motivi, Federconsumatori chiede a Poste Italiane di attivarsi per individuare e recapitare, ove possibile, la corrispondenza inviata al macero ma non ancora distrutta
Federconsumatori esprime il più profondo sdegno nei confronti di Poste Italiane per la gravissima vicenda scoperta dalla Guardia di Finanza nella provincia di Lecce: ben tre quintali di corrispondenza mai recapitata, e inviata direttamente al macero. Le indagini sono ancora in corso, ma quel che è certo è che per alcuni dei funzionari indagati è scattato anche il premio produzione (!), mentre i poveri utenti in molti casi si sono ritrovati esposti, senza colpa, a situazioni di notevole morosità, (non avendo mai ricevuto alcune bollette o avvisi di pagamento), con conseguente aggravio dei bilanci familiari, già fortemente provati dalla crisi.
Federconsumatori si unisce alle altre associazioni dei consumatori nel denunciare con forza come tali comportamenti di Poste Italiane costituiscano una evidente e inaccettabile compressione dei diritti costituzionalmente garantiti, quali ad esempio la libertà della corrispondenza, nonché una più generale violazione dei diritti dei consumatori-utenti, del tutto intollerabile. Invero, a fronte dei continui aumenti per i servizi proposti, Poste Italiane, tradendo la fiducia che gli utenti le accordano, preferendola alle agenzie private per una presunta maggiore serietà, offre invece una sempre maggiore disorganizzazione degli uffici postali (è di appena un mese fa il caso del black-out informatico che ha mandato in tilt anche i sistemi di pagamento delle pensioni) e un sistema di recapito della corrispondenza, del tutto inaffidabile.
Per tali motivi, Federconsumatori chiede a Poste Italiane di attivarsi per individuare e recapitare, ove possibile, la corrispondenza inviata al macero ma non ancora distrutta, oltre ad adottare ogni misura organizzativa idonea ad impedire il ripetersi di tali vicende. I nostri esperti stanno valutando possibili azioni risarcitorie anche mediante class-action, e predisponendo i relativi reclami per la più ampia tutela dei diritti dei consumatori-utenti. Gli sportelli FEDERCONSUMATORI sono a disposizione degli utenti su tutto il territorio provinciale (Lecce, Campi Salentina, Caprarica di Lecce, Casarano, Copertino, Gagliano del Capo, Galatina, Galatone, Gallipoli, Maglie, Martano, Melendugno, Morciano di Leuca, Nardò, Sannicola, Tricase). Gli indirizzi e orari degli sportelli sono consultabili sul sito nazionale www.federconsumatori.it e su quello provinciale www.federconsumatorilecce.it
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