Sulla questione sanità, con i tagli pesanti previsti in Puglia, interviene il Governatore e senza mezzi termini rimanda agli esponenti di governo la responsabilità della scure che si abbatterà dappertuttosulla nostra regione. "Il governo - esclama Vendola - ci impone un piano di rientro non perché abbiamo sballato i conti, ma perché sulla sanità cadono regole sciagurate del Patto di stabilità". Netto il presidente della Regione Puglia. "In questa battaglia per la finanziaria - ha aggiunto - non abbiamo visto nessuno, tra quei meridionali così attenti alle richieste della Lega nord e della Padania, che sentisse il grido di dolore che noi abbiamo lanciato sulla situazione di quelle norme del Patto di stabilità, che sono proprio una pistola puntata alla tempia delle comunità meridionali".