Codici: una famiglia su due non riesce a fronteggiare un imprevisto economico e il sovraindebitamento è all’ordine del giorno
L'usura continua ad essere sempre piu' una piaga sociale che colpisce la Puglia ma che investe tutta la Nazione proprio come un ciclone. Sempre più giovani sono in cerca di occupazione, e quello del sovraindebitamento in Puglia è un problema insito e serio del territorio regionale, tanto che una famiglia su due con fatica arriva a fine mese. In media ogni famiglia ha circa due figli ed è solo il capofamiglia a fare reddito. La necessità di lavorare in due porta sempre più donne a cercare un'occupazione ed infatti, in una famiglia su tre è anche la donna a contribuire al reddito familiare. Con uno stipendio base di circa 1000 Euro molte famiglie devono sostenere costi di affitti, bollette, mantenimento per i figli e qualsiasi imprevisto economico può rappresentare un serio problema. Così, la difficoltà di richiedere prestiti bancari porta sempre più uomini e donne a ricorrere agli usurai.
L'indagine Eursipes fotografata nel Rapporto 2011, evidenzia una situazione inquietante. Infatti, Il 36,8% delle province con un Indice di rischio usura classificato come "medio" (valore IRU 40-60) riguarda le regioni del Mezzogiorno e la Puglia rientra nella classe delle regioni con rischio "alto" (IRU 60-80). In particolare, si parla di un IRU del 68,1% e 5 province su 25 della Puglia, ossia il 20%, presentano valori Indice compresi tra il 60,1 di Bari e 73,3 di Foggia . Le cause di queste elevate percentuale sarebbe da imputare alle condizioni di molte province che vivono situazioni particolari in cui il fenomeno usura ne trova ‘giovamento' cioè: disoccupazione, protesti, sofferenze, tasso di interesse medio attivo, valore credito al consumo, imprese cessate e iscritte, sovra indebitamento e criminalità. Ed proprio la capillarità di quest'ultima che è presente in tutte le province pugliesi , rientrando tra le prime dieci province in cui la criminalità organizzata fa da padrona. Nel dettaglio, secondo l' Indice di Penetrazione Mafiosa(IPM), si colloca in prima posizione Foggia con 53,4 punti e seguono Bari con 35,9 punti, Brindisi con il 33,5 , Taranto con il 27,8 e Lecce con il 22,4.
E' davvero difficile quantificare il fenomeno ‘usura' in quanto molto è il sommerso e le denunce continuano ad esser poche rispetto la gravità della situazione. Pertanto, Codici ha attivi in Puglia gli sportelli anti-usura, dove lo staff legale sarà a completa disposizione, situati precisamente a Taranto in Va Campania 63, a Casamassima in via Pacinottti 1 c/o sede distaccata del Comune; a Bari in Via Garruba 24; a Foggia in via Marinaccio 4/D ed a Lecce in Via Duca degli Abruzzi 81.