Si è discusso del futuro dell'offerta universitaria in Terra Ionicaieri mattina nel corso dell'incontro convocato dal presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido. Attorno al tavolo, tutti i soggetti a vario titolo interessati alla sottoscrizione della convenzione con l'ateneo barese. "Abbiamo fatto il punto della situazione perché lo scenario che abbiamo di fronte - afferma Florido - è alquanto delicato. Si parla di tagli e grosse difficoltà per le sedi decentrate.

Di qui l'impegno di rivederci dopo la pausa estiva per mettere a punto una nostra proposta da sottoporre all'attenzione dell'università di Bari e dell'Ufficio scolastico regionale. Chiederemo insomma garanzie per il futuro dell'università e dell'istruzione nella nostra terra. Il confronto di questa mattina è dunque servito a condividere un percorso comune di azione e un metodo di lavoro basato sulla concertazione. Anche su questo tema, infatti, è meglio non procedere in ordine sparso, tenuto conto, peraltro, che anche nella bozza della Nuova Vertenza Taranto abbiamo inserito alcuni progetti che meritano, da parte di tutti, la massima attenzione".

Alla riunione tenutasi nella sala di presidenza di Palazzo del governo hanno partecipato, tra gli altri, gli assessori alla Pubblica Istruzione di Comune e Provincia di Taranto, rispettivamente Paolo Ciocia ed Emanuele Fisicaro, i rappresentanti di Assindustria, Camera di commercio, dei sindacati e del gruppo di lavoro "Qualità della vita".