Il weekend appena trascorso ha lasciato dietro di sé una scia di rabbia, doloree profonda riflessione per la tragedia avvenuta davanti alla scuola Morvillo-Falcone di Brindisi, in cui una ragazza di soli 16 anni ha perso la vita.

Ad appena due giorni dall'accaduto, la procura di Brindisi, guidata da MarcoDinapoli e la DDA, nella persona del Procuratore capo di Lecce Cataldo Motta,sembrano aver intrapreso la strada che porterà al colpevole. Sono evidenti peròdelle divergenze di vedute per quanto riguarda la conduzione delle indagini.

Raffaele Baldassarre, Europarlamentare, e l'Onorevole Alberto Maritati hanno commentato con queste parole gli ultimi sviluppi della vicenda.

"Posso dire solo quello che avrei fatto io - ha affermato Maritati - ttualmente l'ente che ha competenza in merito è la Procura di Brindisi. Questadeve lavorare a stretto contatto con le autorità interessate. Lo stato devecoordinarsi e cooperare affinchè i cittadini avvertano che lo Stato c'è. Senzaaccusare nessuno, è importante sottolineare che sarebbe un grave errore
proseguire per linee differenti."
"È sicuramente importante la decisione della Procura di Brindisi dirassicurare l'opinione pubblica dimostrando di essere sulla buona strada per larisoluzione di questo delitto - ha sottolineato invece Baldassarre - maprobabilmente sarebbe potuto arrivare un segnale rasserenante anche evitando dipubblicare le immagini del sospettato. Vedo, infatti, in questa scelta, unlieve eccesso di protagonismo che potrebbe portare dei ritardi nelle indagini".