Si sente spesso parlare dell'importanza degli studi e della cultura soprattutto in alcune regioni del Sud, molte volte disegnato in maniera negativa sotto questo aspetto. La Puglia è proprio tra queste ed i ragazzi che rimangono a casa post diploma , devono valutare bene la loro scelta di vita. Ma anche l'università è diventata un lusso, pubblica o privata che sia. Non a caso la notizia dell'aumento delle tasse all'Università di Bari arriva come un fulmine a ciel sereno per gli studenti della zona. Si era partito da un ben 27% di aumento che dopo le lunghe battaglie degli studenti è sceso al 15%. E non si tratta mica di una percentuale irrisoria, o no? La causa dipenderebbe principalmente dal mancato pagamento degli adeguamenti degli stipendi del personale. Il risultato? Un buco di 52 milioni di euro che per essere risanato deve gravare sulle tasche degli studenti e delle loro famiglie. La cattiva gestione da parte delle amministrazioni non può essere un freno, una penalità a sfavore della cultura dei cittadini pugliesi e della loro formazione professionale. Pertanto Codici, da parte degli studenti pugliesi, dice no all'aumento delle tasse universitarie.