"All'amministrazione provinciale di Taranto l'Udc è vittima di una arroganza che lede e indebolisce i rapporti con il presidente Florido e con la coalizione di centrosinistra di cui sino ad oggi facevamo parte. Si credeva di concorrere alla costruzione di un progetto politico nel quale l'Udc venisse, come è nella logica dei rapporti tra i partiti, rispettata per la sua storia passata e per il coraggio mostrato recentemente nel corso del ballottaggio lo scorso giugno per l'elezione del nuovo presidente". Lo ha affermato in una nota il coordinatore regionale dell'Udc di Puglia, on. Angelo Sanza.

"Si constata – prosegue - che si vuole ridurre il ruolo dell'Udc a forza subalterna, incapace di far valere il proprio ruolo di collaborazione con il presidente e l'attuale maggioranza. Ne prendiamo atto, prendendo logicamente le distanze da chi non ci rispetta, e formuleremo, sentiti gli organi di partito, le nostre determinazioni".

"Si è comunque consumato – conclude Sanza - un atto politicamente grave che non potrà non avere conseguenze sul ruolo dell'Udc nei confronti dell'attuale maggioranza".