Lecce – Vittorie nette e schiaccianti per le compagini salentine impegnate nella quarta giornata del campionato di rugby in serie C. Nel girone 2, il CUS Lecce dopo un avvio equilibrato riesce ad avere la meglio del Bernalda, formazione alla prima partecipazione nel torneo, per 53-0 (9-0) grazie al secondo centro Ricciato, autore di quattro mete. Due mete a testa per il capitano Rago e il mediano di mischia Abbate, mentre l’estremo Cossa, è autore di una realizzazione e di quattro trasformazioni. Una vittoria esaltante almeno nel punteggio, ma gli universitari non hanno brillato nella trasmissione dell’ovale. Troppi errori per una squadra che punta alla vittoria finale del girone. Contro il fanalino di coda Matera in trasferta, i ragazzi di coach Manta dovranno migliorare anche in touche, non più affidabile come la scorsa stagione. Nel girone 1 continuano i progressi nel gioco del Salento XV Trepuzzi che macina i Draghi BAT per 66-12 (10-12), conquistando il punto di bonus già al termine della prima frazione terminata 33-0. Sugli scudi Andrea Miglietta autore di quattro mete. A referto anche le realizzazioni di Alberto Forte per due volte mentre una volta a testa hanno realizzato Andrea Forte, Luca Baccio, Carlo Perrone e Donato Vergallo. Pregevole la prestazione dalla piazzola di Francesco Pagliara con otto trasformazioni su dieci. Adesso i trepuzzini affronteranno nel big match della quinta giornata i cugini del Campi in un derby di alta classifica. La Svicat nell’ultimo turno si è imposta in casa contro il Bari per 38-7 (5-1) grazie ad una prova maiuscola del capitano Paolo D’Oria, autore di tre mete. Della terza linea Tardio e dell’estremo Costinel le altre due realizzazione. Al solito infallibile sui calci il mediano di apertura Romano. Una vittoria contro l’ex-capolista dal valore doppio, sia per il blasone dell’ avversario, sia per l’importanza della posta in palio. Le due compagini salentine arrivano al derby nel momento migliore per gioco espresso e forma fisica. A prescindere da chi vincerà, sarà sicuramente una partita dallo spettacolo assicurato con un alto contenuto tecnico.

Foto:Antonio Carlucci