Il Circolo Cittadino di Lecce torna tra i beni usufruibili della Provincia di Lecce dopo lo sfratto deciso ieri dalla Commissione Lavori Pubblilci e patrimonio presieduta da Renato Stabile che ha emesso l'ordinanza di rilascio dell'ex monastero dei Cassinesi. "L'utilizzo diretto dello stabile da parte della Provincia di Lecce - afferma l'Assessore al Patrimonio Gaetani - sarà certamente finalizzato ad attività altrettanto importanti di cui il Salento ha grande bisogno". Il debito che il Circolo aveva nei confronti della Provincia era di oltre 50mila euro. Una grossa cifra cui il circolo cittadino non intendeva far fronte. La provincia ha pure pensato di vendere la struttura per rimpinguare le esigue casse pubbliche. Nel settembre scorso, però, il Tar ha bloccato l'alienazione in quanto l'immobile era sottoposto a vincolo da parte della Soprintendenza. Le strade erano, dunque, due: sfrattare il circolo e ritornare in possesso dell'immobile oppure riscuotere i crediti accumulati in oltre vent'anni di morosità. Considerato che il circolo non poteva pagare gli arretrati, l'unica soluzione restava lo sfratto. L'ordinanza di rilascio sarà ora predisposta dal dirigente del servizio Patrimonio, Luigi Merico. Il circolo cittadino, nei giorni scorsi, si è riunito per decidere il proprio futuro. Nell'occasione, si è constata l'impossibilità a pagare l'affitto e così la riconsegna dovrebbe avvenire entro il termine previsto dall'ordinanza stessa.