Continua l'attività da parte delle Fiamme Gialle della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Taranto, in materia di polizia economico- finanziaria, marittima e doganale. Nell'ambito di specifici controlli in materia doganale, svolti con le Unità Navali del Corpo in Mar Piccolo, le Fiamme Gialle hanno controllato un'area di circa 12.000 (dodicimila) metri quadrati posta nel 2^ seno. Dagli accertamenti esperiti è risultato che una società cooperativa tarantina aveva installato abusivamente sull'area sopracitata un campo mitili, senza tra l'altro la prescritta autorizzazione doganale. Un controllo piu' approfondito consentiva di accertare che la sopracitata società aveva richiesto in concessione uno specchio acqueo da destinare all'attività di mitilicoltura pari a 1.500 (metri quadrati); dai rilievi operati sul campo dalle Fiamme Gialle di mare, l'area utilizzata è risultata pari invece a ben 12.000 (dodicimila) metri quadrati.

In particolare sulla zona sopracitata erano stati installati tre filari di galleggianti, contenenti all'incirca kg. 3000(tremila) di semi di cozze nere. Il titolare della società è stato dunque denunciato a piede libero alla competente A.G., e l'area occupata abusivamente dal campo mitili posta sotto sequestro. Al termine dell'attività svolta i militari operanti hanno altresì segnalato il soggetto di cui sopra all'Agenzia delle Dogane di Taranto, per aver installato un campo mitili senza però aver richiesto preventivamente la prescritta autorizzazione doganale.

Difatti è vietato stabilire manufatti galleggianti in prossimità della linea doganale e nel mare territoriale, senza l'autorizzazione del direttore della circoscrizione doganale competente, la quale condiziona il rilascio di ogni altra eventuale concessione. Continuerà anche nei prossimi giorni, intensificandosi, l'attività della Sezione Operativa Navale di Taranto in materia di polizia marittima e doganale, per i fini istituzionali di polizia economico-finanziaria a mare.