Raggiungere Lecce, ogni giorno, anche due volte al giorno. Parcheggiare lontano dal proprio posto di lavoro per non rimettere una parte del proprio stipendio in "grattino" per la sosta auto.E’ normale amministrazione, la routine per tantissimi. Chi può paga, chi non può macina km, o prende i mezzi pubblici che conducono dal luogo in cui l’auto è parcheggiata fino al proprio posto di lavoro.

Poi c’è un’altra storia. Quella che tiene banco in questi giorni, e che a molti, ma davvero a tantissimi, sta stretta: 500 fortunati non pagano la sosta auto. E il punto è… chi sono? Quali sono le identità dei 500 fruitori dei pass rilasciati dall’amministrazione su convenzione con SGM?
Luca Pasqualini, Assessore al Traffico e alla mobilità del Comune di Lecce, ha reso noti i settori ai quali sono stati affidati i permessi. Non i nomi. A seguire, i numeri effettivi:

GIUSTIZIA (TRIBUNALE, DIREZIONE ANTIMAFIA, COMMISSIONE TRIBUTARIA, AVVOCATURA DELLO STATO, CORTE D’APPELLO, PROCURA GENERALE, TAR): N. 36

FORZE DELL’ORDINE (POLIZIA GIUDIZIARIA, GUARDIA DI FINANZA, ROS, DISTRETTO MILITARE, QUESTURA, COMANDO CARABINIERI) : N. 33

UFFICI VARI (PROVINCIA DI LECCE, AGENZIA DELLE ENTRATE, ASL, ANT, INPS, PREFETTURA, CAMERA DI COMMERCIO, ENEL, LUPIAE SERVIZI, ANAS, SOBARIT, SGM, SIAE, ALBA SERVICE) : N. 211

ASSOCIAZIONI (ASSOCIAZIONE TERZA ETA’, LA CASCINA, ISTITUZIONE, U.S. LECCE, CONFR. ALCANTARINE, CURIA, CONF. MADONNA DELLA FIDUCIA, COOP. L’ARTIGIANA, CONFARTIGIANATO) : N. 49

ORGANI DI INFORMAZIONE : N. 19

COMUNE (SINDACO, ASSESSORI, CONSIGLIERI, CIRCOSCRIZIONI, DIRIGENTI, DIFENSORI CIVICI, UFFICI VARI, SEGRETARIO GENERALE, DIRETTORE GENERALE) : N. 124

PERSONALITA’ (PARLAMENTARI E CONSIGLIERI REGIONALI) : N. 12

DUPLICATI PER FURTO O SMARRIMENTO: N.16

TOTALE PERMESSI: N. 500

Pasqualini respinge la polemica con i numeri rilanciando la palla a Carlo Salvemini che dal canto suo sul suo sito ha preferito dichiarare di non voler usufruire del pass.
"Posizione strumentale". Ecco come l’ha definita Pasqualini che ha dichiarato: "Mi preme sottolineare, tuttavia, che lo stesso Salvemini si comportò in maniera diametralmente opposta nella consiliatura 2002-2007, allorquando firmò e conseguentemente ritirò il pass per il parcheggio destinato ad assessori, consiglieri e dirigenti comunali.E’ del tutto, evidente, dunque, che la posizione assunta oggi dall’interessato sia puramente strumentale, dettata da logiche politiche piuttosto che da ragioni ‘democratiche’".
Come promesso dal Sindaco Perrone "Sarà il Consiglio comunale a prendere posizione in maniera chiara ed inequivocabile sulla vicenda al fine di arginare ogni ulteriore tentativo di polemica politica e scrivere la parola fine su una querelle che appare sterile e stucchevole".

Foto da: www.ilquotidianoweb.it