Non ci sono altri motivi se non quello del sovraffollamento del carcere di Taranto. E da oggi Cosima e Sabrina Misseri, madre e figlia vivono nella stessa cella. Per far fronte alla situazione di emergenza, la direzione carceraria ha chiesto alla magistratura l'autorizzazione a inserire nella stessa cella Cosima e Sabrina, e dal Palazzo di giustizia è arrivato l'ok.
Le due sono accusate dell'omicidio della quindicenne Sarah Scazzi. Già da diversi giorni, nelle ore di socializzazione all'interno del carcere, avevano avuto modo di stare insieme.