Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.
Data: 16/06/2009 - Ora: 10:00
Categoria:
Sport
PARABIAGO – SVICAT SALENTO 12 24 – 21
La sfida sul campo della formazione lombarda, che ha avuto addirittura trascorsi in Serie A, non incute alcun timore reverenziale alla giovane brigata dell'allenatore-giocatore Chris De Meyer. Ed è infatti uno dei tanti talenti dell'Under 19 verdeblu schierati in prima squadra, l'ala trequarti Cosimo Ursino, ad ergersi a protagonista assoluto dell'intera prima frazione di gioco. La mischia si sacrifica in un immane lavoro difensivo per contenere le sfuriate degli avanti avversari, sono oltre 200 i kg di differenza tra i due pacchetti, ed Ursino con due calci piazzati in maniera chirurgica regala il 6-0 allo SVICAT-Salento 12.
Il Parabiago non trova mai spazio sul gioco largo grazie all'ottima copertura del campo della trequarti ospite, accompagnata da un'incisiva qualità nei placcaggi, e ritorna ad utilizzare la mischia avanzante come ariete di sfondamento. Riesce in questo modo la compagine di casa a trovare la meta che, trasformata, che capovolge il risultato sul 7-6. Non demorde però affatto il Trepuzzi e con un'azione costruita sulla velocità della linea trequarti lancia proprio Ursino lungo la linea di touche in meta. Il calcio di trasformazione non riesce ed il primo tempo si chiude 11-7 per la compagine salentina.
Nella seconda frazione il Parabiago guadagna quasi subito un calcio di punizione che viene realizzato accorciando lo svantaggio sull'11-10. La partita rimane durissima, lo SVICAT-Salento 12 incassa qualche colpo proibito di troppo ed al 10', sull'ennesima provocazione scientifica dei padroni di casa, il seconda linea Gabriele Signore reagisce subendo giustamente il cartellino rosso. Espulsione che determinerà un vantaggio fondamentale per il Parabiago e l'esclusione del giocatore, fin lì senza dubbio il migliore in campo, anche dalla finale di ritorno.
I suoi compagni non si demoralizzano e sfruttando le accelerezioni che il mediano d'apertura De Meyer sa dare alla linea trequarti continuano a costruire gioco al largo per esplorare in profondità il terreno avversario. In una di queste fasi la palla viene trasmessa fino all'ala Vincenzo Francioso, al rientro dopo due mesi di stop, ed il suo scatto brucia la difesa avversaria per depositare l'ovale in meta. Punteggio ora 16-15 per il XV verdeblu.
Contemporaneamente si aprono però le prime crepe nella mischia salentina, i placcaggi non riescono più ad essere vincenti ed il pack degli avanti di casa comincia a dettare i tempi del match. Palla giocata sempre vicino al raggruppamento con l'esperienza di chi ha militato anche in categorie superiori, conquiste di terreno piccole ma significative. Finchè, sfruttando gli ottimi schemi su touche ed anche l'uomo in più, il Parabiago costringe il Trepuzzi nella propria 22 mt e realizza due mete in breve sequenza, meritate. Risultato ancora capovolto e stavolta in modo netto, 24-16 con il vantaggio oltre il break dei sette punti per la squadra milanese.
Il Parabiago sembra soddisfatto del lavoro compiuto ma non fa i conti con l'inesauribile forza di volontà dei salentini. Ad un minuto scarso dalla fine lo SVICAT-Salento 12 riesce a ribaltare il fronte d'attacco con la forza della disperazione e delle energie non ancora consumate, guadagnando un calcio di punizione a cinque metri dalla linea di meta. Il simbolo riconosciuto di questa giovane squadra, il capitano Antonio Nestola, gioca a sorpresa una punizione veloce, si abbatte da solo su tre avversari e li trascina con sé e con la palla oltre la linea di meta. L'arbitro convalida e sono i cinque punti probabilmente decisivi in vista della sfida di ritorno. Il match si chiude sul 24-21 per il Parabiago. Nel ritorno di domenica prossima sul manto erboso dello stadio Vittorio di Trepuzzi allo SVICAT-Salento 12 sarà sufficiente vincere con uno scarto di quattro punti per essere promosso in Serie B. Ed in quell'occasione De Meyer recupera a tempo pieno anche il secondo centro Paolo D'Oria.
Data: 20/07/2012
Olimpiadi del Salento. Un’estate a tutto sport
Data: 04/06/2012
La Subacquea è donna… le voci
Data: 04/06/2012
Mare azzurro sfumato di rosa: "La Subacquea è donna"
Data: 23/09/2019
Un leccese vince le Olimpiadi 50&Più
di Maria Nocera
Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28
info@sudnews.tv
Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617
ClioCom © 2025
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati