Il centrosinistra scalda i motori. Le primarie sono alle porte.Tredici giorni separano i cinque candidati dal nome ufficiale che uscirà vincitore dalla competizione elettorale del 25 Novembre. Pierluigi Bersani, segretario del Partito Democratico dal 2009, Matteo Renzi, Sindaco della Città di Firenze, Nichi Vendola, Presidente della Regione Puglia, Laura Puppato, capogruppo Pd Regione Veneto e Bruno Tabacci, parlamentare. Questi i nomi dei cinque candidati che ormai da giorni sono impegnati a portare avanti idee, programmi e intenti e che questa sera, saranno protagonisti del primo confronto Tv su SkyTg24, Cielo e in diretta streaming su www.primarieitaliabenecomune.it.

A pochi giorni dal voto, però, c’è ancora chi non sa come muoversi. Non solo per quanto riguarda la scelta del candidato, ma anche per una questione strettamente logistica.
In poche parole, chi può votare? E soprattutto come e dove si vota?
Ecco le regole, direttamente dal sito internet delle primarie del centrosinistra.
1. Possono votare tutti gli elettori e le elettrici in possesso dei requisiti previsti dalla legge, che raggiungeranno il 18esimo anno d’età entro il 25 Novembre. I cittadini europei residenti in Italia e quelli di altri paesi in possesso della Carta di Soggiorno e Carta d’Identità.
2. Dal 4 al 25 Novembre è possibile sottoscrivere l’Appello "Italia.BeneComune". All’atto dell’iscrizione, dopo il versamento di un contributo di 2 Euro si riceve un certificato di "elettore di centrosinistra".
3. Ci si può registrare online al sito www.primarieitaliabenecomune.it, stampare poi il modulo e recarsi all’ufficio elettorale per completare la registrazione.
4. Si vota il 25 Novembre dalle 8.00 alle 20.00 e per votare basta presentare carta d’identità, tessera elettorale e certificato di elettore di centrosinistra.
5. Si può votare solo al seggio del proprio Comune o a quello collegato al proprio Comune. Un solo candidato.
6. Sul sito delle primarie è possibile trovare il seggio dove ognuno può recarsi al voto. E si possono trovare informazioni anche per gli studenti e lavoratori intenzionati a votare.
Per quanto riguarda i Comuni della Provincia di Lecce, quasi tutti hanno un proprio seggio. Sono solo dodici i Comuni in cui i cittadini dovranno recarsi in un altro Comune per votare. Questi sono: Arnesano, Bagnolo, Carmiano, Castrì, Castro, Giurdignano, Minervino, Palmariggi, Spongano, Surano, Tiggiano e Vernole.
L’appuntamento per il popolo di centrosinistra ma anche per tutti gli altri interessati a sapere chi riuscirà ad avere la meglio tra i cinque candidati è per il 25 Novembre. E poi sarà tempo di centrodestra.