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Data: 01/09/2010 - Ora: 08:42
Categoria:
Economia
All’alta domanda risponde un’offerta caratterizzata da improvvisazione e assenza delle basilari norme di sicurezza e legalità
Il SUNIA Lecce, sulla base di un sondaggio svolto, denuncia il caro affitti dilagante a dispetto di un livello qualitativo degli alloggi sempre molto basso Vantaggiato: "Violazioni contrattuali con clausole capestro e vessatorie per gli inquilini affittuari" Sta diventando davvero increscioso ritornare sull'annoso problema dei "cerca-alloggio". Con l'inizio dell'anno accademico sono infatti circa 7.000 gli studenti universitari fuori sede che vengono ad abitare a Lecce, tanto che l'enorme richiesta di posti letto ha fatto crescere in maniera smisurata il fenomeno del "caro-affitto". Bacheche piene zeppe di annunci su carta colorata e foglietti penzolanti, numeri di cellulare scritti su linguette ritaglite a mano.
È questo lo scenario che si presenta oggi a Lecce agli universitari in cerca di alloggio, visto anche il numero insufficiente di posti letto messi a disposizione dalla casa dello studente (solo 289 posti, pari al 4,13% della richiesta totale). Un recente sondaggio, condotto dalla Società Cooperativa "Città Universitaria" insieme al Sunia, basato sulla compilazione di un questionario, ha fatto emergere che il canone medio di locazione per un posto letto si attesta a circa 200 euro mensili, costo di affitto che aumenta in alcuni casi fino a 250/300 euro se l'appartamento è vicino alle sedi universitarie. È emerso inoltre che buona parte degli alloggi presentano uno scarso livello qualitativo: spesso poco arredati, con impianti non a norma e quasi sempre senza riscaldamento o acqua calda.
Si è poi riscontrato che, nella maggioranza dei casi, i contratti di affitto più ricorrenti contengono una serie di violazioni contrattuali con clausole capestro e vessatorie per gli inquilini affittuari. A questo proposito, è importante evidenziare che con il fenomeno degli affitti irregolari, sebbene la Guardia di Finanza continui a contrastare l'evasione fiscale con controlli e sanzioni a carico dei proprietari e dei conduttori, viene meno la possibilità di poter usufruire dei benefici fiscali previsti dalla normativa fiscale vigente in materia di locazioni. Rientrare nella legalità è possibile, basta rivolgersi al nostro Sindacato per ulteriori consigli e chiarimenti prima di sottoscrivere qualunque tipo di contratto di affitto.
Autore: fonte: Il Responsabile Settore Privato SUNIA Mario
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