"L'elezione di Vincenzo Boccia a presidente della Piccola Industria di Confindustria è un segnale di grande attenzione verso il Sud". Esordisce così Piero Montinari, presidente di Confindustria Lecce nel commentare la nomina dell'imprenditore salernitano al vertice nazionale della Piccola Industria. "In un periodo in cui del Sud non si parla sempre con accezione positiva - continua Montinari - il fatto che un altro meridionale affianchi la Presidente Marcegaglia alla guida di Confindustria, sta a significare che il sistema è consapevole che senza un adeguato sviluppo delle imprese meridionali il Paese non può essere competitivo".

"Il presidente della Piccola Industria - afferma Vito Ruggieri Fazzi, presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Lecce e vicepresidente del Comitato PI di Confindustria Puglia - ricopre un ruolo strategico, poiché rappresenta il 90% delle imprese italiane". "All'amico Giuseppe Morandini, che ha guidato il Comitato nazionale con accortezza e grandi capacità per due mandati, - spiegano - vanno i più vivi ringraziamenti per il suo fattivo contributo. Morandini ha saputo mettere al centro della politica confindustriale le problematiche più stringenti delle piccole e medie imprese italiane, richiamando, altresì, il Governo su interventi forti a favore delle stesse imprese, soprattutto sul versante del credito".

"Sono certo - conclude Montinari - che Vincenzo Boccia saprà raccogliere questo importante testimone, continuando a dare alla Piccola Industria una voce unitaria, forte ed autorevole". "Ho avuto il piacere e la fortuna di condividere anni di esperienze nel Gruppo Giovani Imprenditori accanto al nuovo presidente -aggiunge Vito Ruggieri Fazzi- al quale mi lega un rapporto di affetto ed amicizia e con il quale auspico di avviare, sin da subito, un confronto proficuo e costruttivo sulle attuali priorità delle piccole e medie imprese".