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Omicidio di Melania Rea, interrogata la presunta amante di Parolisi nella caserma di Lecce

Data: 09/05/2011 - Ora: 08:54
Categoria: Cronaca

E' stata interrogata a Lecce per lunghe ore e lei col delitto non ha nulla a che fare per via dell'alibi di ferro

Lecce è un luogo geografico che nell'intricato rebus dell'omicidio di Melania Rea entra per due ragioni: una delle amiche particolari di Salvatore Parolisi, il marito di Melania, è di Lecce di stanza ad Ascoli Piceno. Nei giorni scorsi è stata ascoltata come testimone dai magistrati che indagano sulla morte della povera 29enne ammazzata atrocemente il 18 aprile e ritrovata cadavere due giorni dopo nel Parco delle Casermette. L'altra ragione per cui c'entra Lecce è che la presunta amante con la quale Parolisi continuava a mantenere un rapporto extraconiugale si trova in questi giorni nella caserma di Lecce dove da due mesi svolge un corso. E' stata interrogata a Lecce per lunghe ore e lei col delitto non ha nulla a che fare per via dell'alibi di ferro. I magistrati da lei hanno voluto sapere di più sulla relazione con Parolisi e lei ha confermato che continuavano a vedersi di nascosto e che, come promesse fatte da lui, da settembre sarebbero andati a vivere insieme a Sabaudia.

Per quanto riguarda Melania, stanca dei tradimenti del marito pare fosse giunta anche lei alla decisione di lasciarsi e di trasferirsi a Somma Vesuviana. La testimonianza di Suor Ettorina, che vive a Somma Vesuviana, in provincia di Napoli, è più di un indizio, e dichiara: "Un mese fa Melania mi aveva confidato che per il prossimo anno avrebbe iscritto la sua bambina, che oggi ha 18 mesi, all'asilo nido di Somma Vesuviana". Il rapporto con la soldatessa era noto anche a Melania che per due volte ha tentato di affrontare la donna, invano.

Che cosa è successo nel primo pomeriggio del 18 aprile? Melania e Salvatore hanno davvero raggiunto – come racconta lui – il Pianoro di Colle San Marco per una piacevole scampagnata, culminata tragicamente con il sequestro della donna? O forse una furiosa litigata ha terribilmente stravolto la gita? Chi ha ucciso questa bellissima donna combattuta tra l'amore per il marito e l'umiliante frustrazione per il tradimento patito?

Salvatore Parolisi sarà presto interrogato dagli inquirenti ascolani. La sua prima versione è piena di contraddizioni. Non tornano i tempi. Non tornano gli spostamenti. Non tornano le menzogne raccontate sull'adulterio.

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