L'onorevole Vittorio Sgarbi, in una conferenza stampa tenuta oggi alla Camera insieme al verde Sauro Turroni e alla forzista Anna Maria De Luca, ha vivacemente contestato la validità del restauro in corso di Piazza Montecitorio. Motivo particolare di contestazione, la costruzione di una scalinata a cerchi degradanti che verrebbe sovrapposta ai tre gradini di travertino - coprendoli - voluti dall'architetto Basile negli anni venti. Lo scopo dei nuovi gradini coprenti vuole essere quello di tornare al progetto originario di Bernini e poi del Fontana, ma in realtà, ha detto Sgarbi, "è una colata di cemento, un cesso immondo contro la civiltà e la cultura. Lo schifo che stanno facendo - ha aggiunto - e' peggio e fa rimpiangere le schifose fioriere della Pivetti". Lo stesso Sgarbi, che fa parte del comitato che sovraintende al progetto di riqualificazione della piazza, ha declinato sue responsabilità in merito al progetto che ha detto di volere fermare. (MN)