Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Home Page

Misseri non vuoe essere interrogato dagli avvocati di Sabrina

Data: 07/01/2011 - Ora: 10:52
Categoria: Cronaca

E se sarà costretto a farlo, ha fatto sapere, si avvarrà delal facoltà di non rispondere

Strani comportamenti quelli diMichele Misseri, padre di Sabrina, non intende parlare con gli avvocati della figlia, in nessun modo, neanche se costrette. Ieri dal carcere l´uomo ha fatto sapere di non voler rispondere alle domande dei legali di sua figlia: il professor Franco Coppi e gli avvocati Emilia Velletri e Vito Russo avevano chiesto al gip l´autorizzazione a interrogarlo nell´ambito delle indagini difensive. In attesa della decisione del giudice Martino Rosati (non arriverà prima di cinque giorni), Misseri ha però già fatto sapere ai suoi avvocati di non voler incontrare gli avvocati di Sabrina. E qualora fosse costretto dal gip, si avvarrebbe della facoltà di non rispondere. Misseri tiene ferma quindi la sua linea difensiva, nonostante né Rosati né tutto sommato la procura siano convinti che abbia detto tutta la verità: gli investigatori ritengono che ci siano molti buchi nella versione raccontata dall´uomo nel corso dell´incidente probatorio. Stanno provando a individuare quei buchi il sostituto procuratore Mariano Buccoliero e il procuratore aggiunto Pietro Argentino che in questa settimana hanno tenuto il primo vertice del 2011 con i carabinieri per capire a che punto fossero le indagini.

Prima di ogni mossa, aspettano di avere una prima relazione da parte dei carabinieri dei Ris che stanno analizzando i reperti prelevati in casa Misseri. Al momento stanno arrivando pochi riscontri, a partire dall´arma del delitto: pare ormai certo agli investigatori scientifici che nessuna delle cinte sequestrate in casa di Sabrina sia quella utilizzata per ammazzare Sarah il 26 agosto scorso. Sulle tre compatibili per dimensioni, secondo quanto ricostruito dal professor Luigi Strada nella sua perizia medico-legale, non ci sono tracce del dna di Sarah. Qualcosa di più interessante potrebbe invece arrivare dall´esito delle analisi effettuate in casa Misseri: se ci fossero riscontri, gli investigatori potrebbero (come da tempo sospettano) mutare il luogo del delitto dal garage all´abitazione. Questa circostanza sarebbe compatibile con il nuovo orario dell´omicidio (non più alle 14,25 ma alle 14) ricostruito sulla base del cibo ingerito da Sarah prima di essere uccisa. Non solo: spostare l´omicidio in casa significherebbe dare un qualche ruolo a Cosima.

Invia commento

Commenti su questo articolo

Documenti

Link

Risorse correlate

Ultimi video della categoria

Ultime notizie della categoria

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

Banner AIL Salento

Banner AIL Salento

CARLA E ANNACHIARA QUARTA

CARLA E ANNACHIARA QUARTA
Torna a inizio pagina
RECAPITI E INFO

Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28 

info@sudnews.tv

Privacy Policy
Cookie Policy

SUDNEWS

Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617

ClioCom © 2025
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati