Quinta vittoria consecutiva in altrettante giornate per il Lecce di Mister Franco Lerda.
Davanti a più di cinquemila spettatori che hanno sfidato al Via del Mare il caldo di un pomeriggio praticamente estivo, l’undici giallorosso ha avuto la meglio sulla vittima di giornata, ossia la Tritium, superata con un 2-0 che francamente non rispecchia appieno la evidente superiorità dimostrata dalla formazione di casa.
Infatti, Bogliacino e compagni, pur senza strafare, sono stati gli assoluti padroni del campo dal primo all’ultimo minuto, lasciando davvero le briciole agli avversari, che in quelle rare volte in cui si sono affacciati dalle parti di Benassi, non hanno fatto altro che provare ad impensierire vanamente da lontano il numero uno giallorosso.
Veniamo alla cronaca.
Pronti via e Lerda schiera un Lecce privo degli infortunati Jeda, Giacomazzi e Chevanton, nonché di Ciccio Esposito.
Quindi, davanti a Benassi sono stati piazzati Vanin, Diniz e Tomi, con Memushaj e De Rose in mediana, dietro a Bogliacino, Falco e Chiricò a supporto di Pia.
All’inizio è proprio Pia che si danna l’anima per centrare la prima rete in giallorosso, con un paio di iniziative che meriterebbero miglior fortuna.
Tuttavia, al 12^ minuto arriva il gol del vantaggio, grazie ad una punizione dalla sinistra di Bogliacino che trova la testa di Pia, bravissimo a servire un assist d’oro a Diniz che non sbaglia.
Sbloccato il risultato, la partita si mette decisamente in discesa per il Lecce, che non trova il raddoppio sia per la bravura del portiere ospite su Bogliacino, sia per la sfortuna che impedisce a Chiricò, al tiro da oltre trenta metri, di centrare il bersaglio grosso, fermandosi invece all’incrocio dei pali.
Se a ciò aggiungiamo che prima della fine del primo tempo la Tritium rimane anche in dieci per la doppia ammonizione che costa l’espulsione al terzino Martinelli, diventa chiaro che la seconda frazione si svolgerà in un’unica direzione.
Infatti, neanche il tempo di riprendere posto sugli spalti che Falco ha già firmato il raddoppio, grazie ad un bel tiro di destro su passaggio filtrante di Vanin.
Da questo momento in poi sarà un monologo giallorosso con un altro incrocio dei pali colpito dall’ottimo albanese Memushaj, dopo che l’estremo difensore ospite Nodari aveva respinto molto bene una gran botta di Bogliacino ed una serie di tentavi di Pia che comunque non trova il gol che meriterebbe.
Finisce quindi 2-0, dopo che in campo erano entrati anche Foti, Di Mariano e Malcore, con un Lecce che senza dannarsi troppo si conferma, almeno per il momento, padrone del proprio girone di Lega Pro, con cinque vittorie in cinque partite, dodici gol realizzati ed appena quattro subiti, quindici punti che significano + 5 nei confronti della seconda in graduatoria, Virtus Entella, che oggi non è andata oltre il pari per 1-1 a Pavia.
Da sottolineare, infine, il tifo incessante della Nord che ha accompagnato l’undici di casa in ogni momento, con i giallorossi che a fine partita sono andati a festeggiare proprio sotto la curva ed a rendere omaggio ai supporter.
Questi i migliori
Memushaj 7 : Uomo ovunque del centrocampo giallorosso, tocca in maniera eccellente una quantità enorme di palloni. Meriterebbe il gol che sfiora con quel gran tiro stampatosi sull’incrocio dei pali nel secondo tempo.
Diniz 6,5 : Tiene molto bene in difesa e soprattutto ha il merito di essere al posto giusto quando c’è da sbloccare il risultato.
Pia 6,5 : Si danna l’anima per tutta la partita, spesso è l’uomo più pericoloso del Lecce, meriterebbe il gol. Fondamentale l’assist per il primo gol.
Chiricò 6,5 : è la media tra l’8 che meriterebbe per alcune giocate degne di ben altri palcoscenici, come il tiro da trenta metri con cui centra l’incrocio dei pali, ed un voto decisamente basso che meriterebbe quando si intestardisce a giocare da solo ignorando compagni meglio piazzati di lui e perdendo malamente palla. Esce comunque tra gli applausi di un Via del Mare che lo sta apprezzando molto.