Dopo l'ondata di afa che ha attraversato tutto il territorio salentino, è toccato alla pioggia creare disagi e numerosi danni. Era più di un mese che i cattadini di Lecce soffrivano per il caldo, che la terra bolliva per il termometro che arrivava ai 40^ e per i vari allarmi di soccorso. Ma dalle 23.00 di questa notte la situazione si è ribaltata e il caldo ha lasciato posto a lampi e fulmini. Le abbondanti precipitazioni non si sono fermate e a mettere il dito nella piaga sono stati il vento e anche casi di grandine in alcuni comuni della Provincia. I danni non sono stati pochi: strade allagate, calcinacci staccatisi dai palazzi, tombini straripanti. Il sottopasso della circonvallazione è stato chiuso e il traffico, ovviamente, non è mancato. La notte di subbuglio non è finita qui, infatti alle 06.40 un fulmine ha colpito la sede della redazione di Telerama, nota emittente televisiva locale, passando attraverso i cavi Telecom. Le fiamme hanno interessato il centralino, la hall e parte dei corridoi, ma fortunatamente i danni non hanno interessato attrezzature e studi e torneranno in onda il prima possibile. Putiferio, quindi, per il Salento, terra rinomata per il sole, ma che stamattina continua a vedere solo nuvole.